La Regione di Zlìn, nella Repubblica Ceca si presenta all’attenzione degli Italiani offrendo il proprio potenziale turistico ed economico. Il secondo aspetto, va specificato, non riguarda i propri prodotti, ma la possibilità per gli imprenditori italiani di trasferire le proprie aziende nel paese dell’Est, per la precisione nella zona industriale di Holesov, a caccia sempre di nuove opportunità che in questo caso significano servizi, posizione geografica, assistenza pubblica, poca burocrazia, ma anche bassi salari e assenza di relazioni sindacali.
Soprattutto di questo si è parlato durante l’incontro che si è tenuto lo scorso 27 ottobre presso l’Ambasciata della Repubblica Ceca a Roma. Per quanto riguarda il settore che più ci riguarda i suoi rappresentanti hanno sottolineato come la Regione di Zlìn abbia molto da offrire ai partner italiani anche in ambito turistico: “Abbiamo già presentato alcune volte in Italia le potenzialità della nostra regione. Proprio i turisti italiani sono tra quelli che fanno registrare maggiori presenze. Ciò è dovuto non solo alla bellezza della nostra regione ma anche alla gestione attiva e complessa della destinazione turistica. Siamo in grado di offrire alcuni prodotti su misura per il gusto e le necessità dei turisti italiani”, ha commentato Jindrich Ondrus, assessore regionale allo Sviluppo turistico, alla Cultura e ai Monumenti.
“La nostra area – ha aggiunto il presidente della Regione di Zlìn, Stanislav Misak – è conosciuta per la varietà e la ricchezza della propria storia. Vi si possono trovare l’acqua sotto cinque forme diverse: l’acqua che rallegra nel vino, quella che riscalda nella slivovice, quella che sgorga dalle fontane, quella curativa nelle terme e quella dei fiumi navigabili”.
I settori trainanti della regione sono il turismo religioso, naturalistico e “en plein air”. Gli appassionati di storia possono invece ammirare i monumenti dell’epoca della Grande Moravia, i castelli, e gli esempi di architettura moderna, funzionale e popolare, soprattutto nella città capoluogo di Zlìn.
Nel 2008 sono stati circa 360 mila gli italiani che hanno visitato la Repubblica Ceca con oltre un milione di pernottamenti, con un incremento del turismo “leisure” del 4 percento e degli appassionati dei mercatini di Natale del 25 percento. Un calo si è invece registrato per quanto riguarda il settore congressuale, in conseguenza alla grave crisi economica degli ultimi due anni.