In occasione della partecipazione a BTO 2010 Expedia, leader mondiale dei viaggi online, ha presentato nella cornice della Stazione Leopolda di Firenze i risultati di uno studio sul settore alberghiero nazionale.

Grazie alla collaborazione con IS.NA.RT l’online travel agency ha analizzato il panorama alberghiero italiano, delineandone i trend distintivi in termini di presenza sul web delle strutture ricettive italiane e prenotazioni online, evidenziando il valore aggiunto che la rete offre in termini di performance agli hotel, ma soffermandosi anche sulle abitudini e le scelte di viaggio degli italiani.

L’hotellerie italiana e la Rete

La diffusione dell’utilizzo del Web ha inciso profondamente sul settore del turismo del Bel Paese. Basti pensare che oggi il 17% degli italiani prenota la propria vacanza online. Gli stessi albergatori comprendono sempre di più il valore e le opportunità di essere presenti sul Web. Per questo oltre l’82% delle strutture alberghiere italiane è presente online; il 56% consente la prenotazione sul Web, mentre quasi il 20% è presente sui social network.

La Rete garantisce agli alberghi una visibilità senza precedenti e la presenza su Internet incide sia in termini di prenotazioni dirette (41,2%), che sugli acquisti che avvengono offline in seguito al reperimento delle informazioni online. I dati, inoltre, mostrano chiaramente che le imprese turistiche che cosentono il booking online registrano performance migliori (in media dell’8%), con picchi nei mesi di aprile, maggio e giugno.

Gli albergatori e le OLTA

In particolare, le agenzie di viaggi online rappresentano oggi più che mai per le strutture alberghiere un importante strumento di marketing – non solo mero sistema transazionale – che le rende più visibili e facilmente rintracciabili, offrendo agli utenti un unico punto di accesso a Internet dove trovare l’albergo che meglio risponde alle proprie esigenze e ai propri gusti in maniera semplice ed efficace. Lo dimostrano i dati della Cornell University, che provano come la presenza degli hotel sui siti del network Expedia garantisca un aumento in termini di prenotazioni tra il 7,5% e il 26%.

Elementi che guidano la scelta dell’utente online

A parità di prezzo, i viaggiatori online si fanno molto influenzare nella scelta di un hotel da elementi quali le foto, il giudizio di altri clienti e i servizi compresi nel prezzo: il 49% decide in base in cui si trova l’albergo; il 14,3% in base alla disponibilità di servizi speciali; solo il 2,9% in base al prezzo.

Il passaparola, i consigli e i racconti di amici e familiari, invece, rappresentano il primo canale di influenza sulla scelta della destinazione della vacanza prenotata online. Blog, forum, post e commenti, infatti, danno voce ai turisti e innescano una comunicazione libera, indipendente e per questo credibile. Da un lato gli utenti si affidano sempre più spesso a questo tipo di consigli di viaggio, dall’altro per gli operatori il passaparola virtuale diventa un’ottima occasione per promuoversi in maniera efficace. È quindi fondamentale che gli albergatori che danno voce ai propri clienti stabiliscano una strategia di gestione proattiva dei commenti online – sia positivi che negativi – in modo da far percepire l’interesse verso la piena soddisfazione degli ospiti. Secondo i dati raccolti da Expedia, gli hotel che hanno oltre 5 recensioni da parte di vaiggiatori vendono tre volte tanto rispetto a strutture che non presentano review.

“Il numero degli hotel che riconoscono le opportunità di valorizzazione offerte da questo canale distributivo è in crescita costante. La presenza su un canale come Expedia, infatti, funge da amplificatore, sia in termini di rintracciabilità, che nella possibilità di ispirare i clienti nella scelta del loro viaggio. Per questo, è necessario che da un lato gli albergatori imparino ad applicare una strategia tariffaria e di gestione delle camere online studiata su misura, senza però dimenticare l’opportunità di massimizzare le proprie performence differenziandosi, tramite l’utilizzo degli strumenti che le OLTA offrono per valorizzarsi, quali descrizioni, fotografie, traduzioni in varie lingue o gestione proattiva dei commenti” ha commentato Laura Valerio, Director of Market Management Northern Italy di Expedia PSG.

Trend turistici del mercato italiano nel 2010

L’Europa si conferma il principale bacino di flussi turistici verso l’Italia (70,1% nel 2009), guidata da Germania (15,8%), Francia (14,1%) e Austria (10,2%). Tuttavia, cresce il numero di italiani che nei primi otto mesi del 2010 hanno scelto l’Italia per le loro vacanze: sono ben il 79,3% del totale (56,7 milioni circa), con un incremento dell’1,8% rispetto al 2009 e del 2,7% rispetto al 2008. Tra le principali regioni di destinazione, la Toscana mantiene il primato (10,9% delle prenotazioni). Seguono Emilia Romagna (8,6%), Liguria (8,2), Lazio (7,8) e Trentino Alto Adige (7%).