Il Castello Reale di Blois è la prima grande località della Valle della Loira da scoprire per chi proviene da Parigi. Il Castello presenta una vera e propria sintesi dell’arte e della storia dei Castelli della Loira, e ciò lo rende la migliore introduzione alla visita degli altri monumenti.

Residenza di 7 re e di 10 regine di Francia, il Castello diBlois è un luogo che evoca il potere reale e la vita quotidiana della Corte nel Rinascimento, come testimoniano bene gli appartamenti reali ammobiliati e ornati di magnifiche decorazioni policrome.

Il Castello, che vanta il marchio «Musée de France», è ricco di oltre 35.000 opere e presenta una parte delle sue collezioni nel museo di Belle Arti ubicato nell’ala Luigi XII e in occasione di esposizioni temporanee. La sua ricchezza architettonica, con quattro ali in quattro stili differenti, riflette la varietà stilistica dei numerosi castelli costruiti nella Valle della Loiradal Medioevo al XVII secolo.

Attorno al cortile principale, dominato dalla maestosa scala di Francesco I, si sviluppa un vero e proprio florilegio dell’architettura francese, dallo stile gotico al Rinascimento fino al Classicismo.

Proseguendo il corso della Loira si arriva ad Amboise dove sorge il famoso castello. All’inizio del Rinascimento, la fortezza medievale di Amboise cede il posto ad una residenza reale, in coincidenza con i regni dei re di Francia Carlo VIII e Francesco I. La Corte e numerosi artisti europei soggiorneranno qui, fra gli altri Leonardo da Vinci che riposa nella Cappella del Castello.

Questo luogo simbolo della storia di Francia possiede una eccezionale collezione di mobili gotici e del Rinascimento. La passeggiata prosegue nei bei giardini panoramici che dominano la Loira.

Il Monumento è aperto tutto l’anno (salvo l’1/01 e il 25/12). È possibile ovviamente usufruire di visite guidate in 16 lingue differenti e il Castello dispone di alcune sale dove è possibile organizzare prestigiosi ricevimenti.
Dal 27 novembre 2010 al 3 gennaio 2011 negli appartamenti reali del Castello di Amboise risuonano ancora le grida di gioia dei principi. Ma le feste natalizie sono molto cambiate nel corso dei secoli, per questo il visitatore, durante il percorso di visita, riscopre le musiche, le credenze e le tradizioni del Rinascimento, del XVIII e del XIX secolo. Colonna sonora in francese e decorazioni di 9 saloni. La visita è inclusa nel prezzo del biglietto d’ingresso al castello.
www.chateau-amboise.com