Sempre più interessante dal punto di vista turistico, Israele investe nel settore. E’ il Ministro del Turismo, Stas Misezhnikov, ad annunciare quanto e come, precisando comunque che dallo sforzo economico il paese si aspetta grandi soddisfazioni.
Circa 53 milioni di euro saranno destinati a potenziare il traffico aereo e a finanziare attività di promozione. Saranno cioè investiti in pubblicità e in operazioni di co-marketing fra Ministero e operatori turistici. Ben 75 milioni saranno invece impiegati per lo sviluppo ed il potenziamento delle infrastrutture, oltre che per migliorare le strutture ricettive. Fra ristrutturazioni, costruzioni ex novo ed ampliamenti, il Ministero prevede per la fine del 2011 di poter usufruire di circa 3000 nuove camere.
E 6 milioni di euro saranno infine quelli che confluiranno sugli eventi religiosi e culturali, a supporto di una risorsa che per quanto riguarda Israele è senz’altro importantissima. Fra le destinazioni di punta, sulle quali si concentrano attenzione e sforzi economici, Gerusalemme, la Terra Santa e la Galilea.
Cecilia Emiliozzi