Le strutture ricettive extralberghiere (bed & breakfast, affittacamere, appartamenti per vacanze, country house, ostelli ed agriturismi) sono un’importante forma di ospitalità, integrativa a quella alberghiera e non si comprende perché gli elenchi delle strutture ricettive extralberghiere non siano presenti sul portale del turismo www.italia.it.
“Aigo-Confesercenti – Associazione italiana italiana gestori ospitalità e ricettività diffusa – ha lamentato tale grave mancanza già in altre occasioni al Ministero competente” afferma Agostino Ingenito, Presidente di Aigo. “A questo si aggiunge la richiesta di partecipazione ai tavoli di concertazione perché si deve tener conto del comparto che rappresenta un segmento ormai indiscutibile dell’accoglienza turistica ricettiva nazionale”.
L’Aigo chiede di rivedere gli assetti che sinora hanno determinato la rappresentanza in materia di ospitalità e chiede al Governo una maggiore coerenza nelle politiche per il turismo, al fine invertire le tendenze negative di questi ultimi mesi.
“Riteniamo che, anche in relazione al Codice del Turismo, sia opportuno prevedere una concertazione in materia di classificazione e qualità dell’offerta ricettiva del nostro Paese – continua Ingenito – oltre che dare il giusto ruolo al nostro comparto, che rappresenta la novità sostanziale nell’offerta turistica italiana”.
“Il settore non solo tiene, ma intercetta una domanda sempre crescente di quel turismo individuale che sceglie le destinazioni e le strutture di accoglienza attraverso internet. Alle nostre strutture – conclude Ingenito – si rivolge un target medio alto di viaggiatori che intendono scoprire il nostro Paese scegliendo un’accoglienza a misura d’uomo e di qualità”.