Sabato 17 settembre si è svolta l’inaugurazione della sezione pechinese di “Italy Comes To You”, il progetto dell’Enit fortemente voluto dal Ministro Brambilla rivolto ai mercati dei Paesi Bric (le quattro grandi economie emergenti del pianeta:Brasile, Russia, India e Cina) e finalizzato a far conoscere al pubblico e agli operatori di quei paesi i punti di forza dell’offerta turistica e produttiva italiana – ovvero il patrimonio artistico e culturale, le eccellenze, le antiche tradizioni, l’ospitalità. A Pechino il progetto prende corpo con l’apertura, presso il distretto artistico “798”, di uno spazio espositivo ad hoc e in cui si svolgeranno workshop dedicati. Il progetto dell’Enit ha un duplice scopo: da una parte intende incoraggiare i turisti cinesi a visitare le località turistiche più rinomate d’Italia, dall’altra mira ad invogliarli a scoprire luoghi e tradizioni del nostro paese meno noti ma altrettanto affascinanti
Alla cerimonia inaugurale dello spazio espositivo di “Italy Comes To You” presso il distretto artistico pechinese per l’Italia erano presenti il Capo Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo Caterina Cittadino, il direttore generale dell’Enit Paolo Rubini e Paolo Crudele, Vice Ambasciatore italiano in Cina. Da parte cinese sono intervenute numerose autorità nonché tutti i principali organi di stampa del settore. In particolare operatori e addetti stampa, nel corso del dibattito-confronto avvenuto alla fine della cerimonia, hanno dimostrato particolare interesse verso le numerose attrattive turistiche del nostro paese, che esercitano un forte richiamo sul pubblico cinese anche in virtù degli stretti legami tra le due millenarie culture. Ciò ha testimoniato l’efficacia di una strategia finalizzata ad ampliare ulteriormente l’offerta turistica rivolta specificatamente al mercato di lingua cinese.
In Cina questa iniziativa sta dimostrando ancora una volta come sia fondamentale per l’Italia la collaborazione tra le diverse istituzioni: in un contesto dinamico e altamente competitivo quale è il mercato cinese, solo facendo sistema l’Italia può sperare di raggiungere traguardi ambiziosi, nel turismo così come negli altri settori vitali per la nostra economia, come l’export. Questo è il concetto espresso a margine dell’inaugurazione dell’iniziativa pechinese dal vice ambasciatore Paolo Crudele, che poi ha aggiunto: “Su impulso dell’ambasciatore Iannucci negli ultimi mesi abbiamo rafforzato, con il fattivo contributo dell’Enit, la squadra che giorno per giorno gestisce l’impressionante mole di pratiche di visti per turismo, e i risultati parlano chiaro: dall’inizio dell’anno ad oggi si è registrato un incremento del numero di visti del 35% rispetto all’anno precedente. Nel futuro contiamo di rafforzare ulteriormente questo trend, vivamente auspicato dal Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini, che si traduce in un significativo contributo all’ulteriore sviluppo del settore turistico italiano”.
Mercoledì 21 settembre il progetto “Italy Comes To You” è approdato anche in Brasile, dove un analogo spazio espositivo delle eccellenze italiane è stato inaugurato a San Paolo.
”Italia comes to you” ha già percorso due tappe in Cina (Canton e Pechino) e dall’ 8 ottobre al 16 sarà a Shanghai. Inoltre e’ in corso d’opera anche in Russia, dove ora, dal 24 settembre al 2 ottobre, sta facendo tappa a Ekaterinburgo, dopo essere passato da San Pietroburgo. L’iniziativa dell’Enit infine sarà in India (a Mumbai, New Delhi e Bangalore) nei mesi di marzo ed aprile del 2012.
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