Grazie al contributo del professor Antonino Di Pietro
Sole, aria, acqua. Sono i tre ingredienti fondamentali di una vacanza in crociera. Ma non sono solo sinonimo di abbronzatura, relax e divertimento. Lo sono anche di salute, bellezza e piacere. Proprio questi tre elementi, infatti, soprattutto se sapientemente abbinati fra loro e con i giusti trattamenti, regalano fascino e benessere. Ecco perché il viaggio su una nave Costa Crociere può trasformarsi anche in un’occasione per riconquistare la forma, in tutti i sensi. «Senza tanta fatica, semplicemente stando sdraiati al sole sul ponte di una nave si possono avere dei benefici, ovviamente adottando le giuste precauzioni» dice Antonino Di Pietro, specialista in dermatologia a Milano. «Ci si abbronza, senza surriscaldarsi troppo. Infatti, la brezza marina che soffia quando si è in navigazione evita alla pelle di accumulare troppo calore e quindi di disidratarsi e raggrinzirsi. In questo modo la tintarella è davvero sana e bella». A guadagnarci però non è solo l’abbronzatura. Prendere il sole nel modo giusto fa bene anche alla salute. Innanzitutto favorisce la produzione di vitamina D, che facilita l’assorbimento di calcio, amico delle ossa. Inoltre, combatte i dolori muscolari. Senza dimenticare che rende felici: l’esposizione ai raggi solari stimola la produzione di endorfine, gli ormoni che regalano il buon umore. Il tutto senza alcun effetto collaterale.
Sdraiarsi al sole, ma anche passeggiare sul ponte o sedersi all’ombra a leggere un libro, ha anche altri vantaggi. Così facendo si può fare una sorta di aerosol naturale dagli effetti benefici sul sistema respiratorio e sul buon funzionamento di tutte le cellule. L’aria di mare, infatti, è ricchissima di sali minerali (iodio, calcio, cloruro di sodio, bromo, silicio) e oligoelementi, sostanze preziose per l’organismo, che vengono sprigionate in misura maggiore in mare aperto. Ecco perché l’aria che si respira in alto mare mentre si è in movimento su una nave è più benefica di quella “assaporata” in spiaggia.
«Anche i trattamenti estetici più ci si sposta dalla costa più guadagnano in efficacia» evidenzia lo specialista in dermatologia. «L’aria pura e non inquinata del mare aperto è più ricca di ossigeno, di conseguenza anche l’organismo ne riceve di più e il metabolismo cellulare si riattiva. I principi attivi, quindi, vengono assimilati meglio e portati più rapidamente nei punti strategici di azione». Vale perciò la pena approfittarne, scegliendo fra i diversi trattamenti disponibili sulle navi Costa.
Si può scegliere anche in base alla destinazione. Chi viaggia verso il Nord Europa può beneficiare di una costrizione naturale dei vasi sanguigni (perché le temperature esterne sono più fresche), per cui i tessuti e la pelle risultano più tonici e compatti. Per rafforzare gli effetti ci si può sottoporre ad esempio al trattamento dedicato alla riduzione della cellulite con ionithermia, tale trattamento rassodante e tonificante è l’unica terapia esistente che aiuta a disintossicare il corpo e a ridurre la presenza di cellulite, offrendo una sostanziale riduzione in centimetri in un’unica seduta.
Al contrario, viaggiando nel Mediterraneo si va incontro a temperature più alte e quindi a vaso dilatazione (necessaria per disperdere il calore). Questo comporta una maggiore ossigenazione dei tessuti che appaiono più vitali e “freschi”. Anche i pori sono più dilatati e quindi la pelle è più predisposta ad accogliere i principi attivi dei trattamenti estetici cui ci si può sottoporre presso la Spa sulla nave. Un esempio è il trattamento viso/occhi pro-collagene marino Elemis che aiuta a rallentare i segni dell’invecchiamento prematuro riducendo la comparsa di rughe e linee di espressione. Tutto questo è particolarmente utile in chiave anti-age.
Il terzo ingrediente fondamentale è l’acqua marina. È talmente benefica da aver dato vita a una cura vera e propria: la talassoterapia. «L’acqua marina è un concentrato di oligoelementi: tutti i 92 noti in natura, specialmente il sodio (il normale sale da cucina) e, anche se in minor quantità, il bromo e lo iodio, sono presenti nell’acqua marina, che è definita per questo salso-bromo-iodica. Ma è importante anche la presenza di sali di magnesio, di calcio e di potassio». Questa composizione rende l’acqua marina simile anche all’acqua delle sorgenti termali, tanto benefica per il nostro organismo. «Proprio grazie alla sua composizione in sali minerali, può essere considerata una miniera di virtù: tonifica, dona all’organismo una sferzata di vitalità, leviga la pelle, aiuta a recuperare la linea, previene molte malattie e combatte stress, tensioni e depressioni» chiarisce Di Pietro. L’acqua di mare, inoltre, aiuta a combattere la cellulite e i gonfiori. Il sodio è igroscopico, cioè permette di richiamare l’acqua ai tessuti in superficie. In pratica mediante un processo di osmosi, cioè di scambio, l’acqua di mare si carica dei liquidi che ristagnano nell’organismo e cede ad esso le proprie sostanze preziose. Non solo, il sale garantisce l’equilibrio del film idrolipidico, quello strato sottilissimo, costituito dall’emulsione delle ghiandole sudoripare e sebacee, che ricopre e difende l’epidermide. Inoltre è un ottimo esfoliante, soprattutto per pelli grasse e afflitte da acne, perché leviga e pulisce l’epidermide in profondità. Ovviamente il modo migliore per godere appieno di tutti i benefici apportati dall’acqua è facendo un tuffo in mare. Costa Crociere ha pensato anche a questo: su tutte le navi sono disponibili piscine e vasche riempite con acqua di mare. Quindi, non c’è nemmeno bisogno di scendere a terra per fare un tuffo di benessere e bellezza.
Addirittura Costa ha creato la prima vera Spa a bordo di una nave: Samsara Spa, una Spa e molto più, un’area esclusiva dedicata al benessere e alla cura di sé.