La sesta edizione di “VisiTuscia-Un Club di Prodotto”, la manifestazione nata con lo scopo di promuovere e commercializzare il prodotto turistico della Provincia di Viterbo si terrà quest’anno, dal 6 all’8 ottobre, a Bolsena. Sarò l’occasione per l’incontro tra buyer italiani e operatori stranieri provenienti dai Paesi di lingua tedesca (Germania, Austria e Svizzera) e del nord Europa.
Il workshop, che rappresenterà il clou della manifestazione, è in programma per il giorno 8 ottobre 2012 e vi prenderanno parte una cinquantina di buyer, di cui, come detto, una quindicina stranieri, provenienti dalle regioni che maggiormente generano flussi verso la provincia di Viterbo, che incontreranno circa 200 operatori dell’offerta locale.
“In tempi di crisi come quella che stiamo attraversando, dichiara Vincenzo Peparello, Responsabile marketing del progetto VisiTuscia è nesessario posizionarsi su nuove strategie, ricercare nuovi prodotti e sensibilizzare il turista con azioni mirate, anche se non è facile inventarsi qualcosa di nuovo. Ciononostante ogni anno riusciamo a trovare il modo per attrarre nuove nicchie di turisti che alla fine si rivelano fondamentali per la promozione del territorio.
Qust’anno grazie alle ippovie aperte dalla Provincia, all’attenzione riservata alla vela, praticabile sia sul lago di Vico che quello di Bolsena, all’apertura di nuovi campi da golf e all’individuazione di nuovi sentieri per il trekking, abbiamo ritenuto che il prodotto sport potesse rappresentare la novità di questa nuova edizione di VisiTuscia”
Nell’ambito delle attività promozionali, è previsto un press-tour riservato ai giornalisti di settore e della stampa quotidiana e un educational-tour riservato ai buyer, oltre alla 5^ edizione del concorso giornalistico “Tuscia. Una terra che si racconta”, al quale possono partecipare tutti i rappresentanti della stampa, nazionale ed estera.
La manifestazione è promossa dal CAT (Centro Assistenza Tecnica Sviluppo Imprese di Viterbo) con il partenariato della Provincia di Viterbo e della Camera di Commercio di Viterbo, con il patrocinio dell’Enit-Agenzia e con la collaborazione delle principali Associazioni di Categoria (Confindustria, Confesercenti e Confturismo).