Un ponte con gli Stati Uniti nel nome del turismo condiviso. Circa cinquanta tra tour operator, rappresentanti della stampa di settore, di Alitalia e il direttore Enit di New York, hanno visitato – qualche giorno fa – il nostro territorio nell’ambito di un eductour promosso dalla Regione Puglia, volto a promuovere la nostra offerta turistica rivolta al mercato americano. La delegazione a stelle e strisce ha visitato numerose località: Bari, Lecce, Taranto, Alberobello, Castel del Monte, Trani, Martina Franca, Ostuni. Le visite aziendali hanno interessato le Cantine Rivera di Andria e Leone de Castris di Lecce; il Consorzio Produttori di mosti rossi di Manduria; l’opificio Oliveti d’Italia di Castel del Monte.
La collaborazione tra la Puglia e gli Usa raggiungerà intese sempre più proficue a breve termine, perché – fanno sapere dagli Stati Uniti – “sarebbe auspicabile un approfondimento con workshop più ampi e articolati, al fine di conoscere meglio le peculiarità pugliesi da presentare ai futuri turisti che nei prossimi mesi sceglieranno di visitare la Puglia“.
“La Puglia ha enormi potenzialità di crescita – ha sottolineato Riccardo Strano, direttore Enit del nord America – perché ricca di ‘sorprendenti’ bellezze. L’eductour appena conclusosi, che ha diplomato una cinquantina di operatori turistici americani per la loro partecipazione al Puglia Certification Program, ha messo a segno un importante obiettivo: sono stati individuati interessanti tipologie di offerta da proporre subito: città d’arte, siti religiosi e archeologici, percorsi rurali ed enogastronomici, borghi, castelli e dimore storiche, musei e siti Unesco. Queste peculiarità compongono l’offerta di qualità di una Regione consapevole del mutato concetto di viaggio: oggi il turista è più esigente, più colto, meno formale e, soprattutto, più attento ai contenuti delle proposte di vacanza. Così il turista americano, che difficilmente rinuncia alla vacanza, vuole provare emozioni e sensazioni da ricordare e raccontare. Amazing Puglia!!”, ha concluso Strano.