Una svolta epocale per Cuba che permette la libertà di viaggiare all’estero ai suoi cittadini attraverso la riforma della legge sull’immigrazione varata dal presidente Raul Castro ed entrata in vigore ieri. Inoltre Cuba guarda con ottimismo al turismo internazionale, infatti il Ministero del Turismo cubano ha recentemente previsto che si aspettano circa 3 milioni di visitatori entro il 2013. La stragrande maggioranza di questi turisti arriveranno dal Canada e dalla Gran Bretagna per quanto riguarda il mercato europeo Inoltre, per prima volta dopo oltre 40 anni inizieranno a provenire un certo numero di turisti dagli Stati Uniti.
Manuel Marrero, Ministro del Turismo di Cuba, ha dichiarato che 3 milioni di turisti per il 2013 dovrebbe essere l’obiettivo da centrare. La destinazione ha risentito la crisi finanziaria mondiale, che ha causato la cancellazione di crociere e prenotazioni alberghiere dall’Europa.
Marrero ha detto che anche con nonostante tutti questi ostacoli 2013 è sarà un grande anno per il turismo a Cuba, soprattutto puntando sulla collaborazione tra pubblico e privato nel settore turismo e soprattutto non vedendo più lo stato “come un concorrente”, spiega Marrero. Questo nuovo spirito di cooperazione ha creato un ambiente a Cuba molto meno conflittuale rispetto al passato, come riporta Tourism Review.
Raul Castro: il turismo è importante
Ci sono 60.000 camere disponibili a Cuba in 300 alberghi di Stato, mentre il settore privato offre 4.280 camere e più di 700 case che i turisti possono affittare. Il leader Raul Castro continua a sottolineare l’importanza del turismo per il paese in quanto è la seconda fonte di entrate per il paese.