Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta destinata ad Eden Viaggi a firma Il Grillo S..Parlante by Autotuela.
Egregio dottor Filippetti, la comunicazione al trade con la quale annunciava che, nonostante sull’Italia gravasse ancora lo “sconsiglio” emanato dalla Farnesina il 16 agosto u.s., la Eden avrebbe riaperto il mercato sul Mar Rosso, mi ha perlomeno incuriosito, e Le sarei grato se potesse chiarirmi un paio di punti oscuri.
Neppure un mese fa, il 12 settembre, in veste di Presidente dell’Astoi, ha diramato una nota sullo sconsiglio e sulle responsabilità dei tour operator. Leggendola, avevo apprezzato il passaggio
che sottolineava come, in presenza di sconsiglio, le compagnie assicuratrici non coprissero più i rischi legati al viaggio come stabilito dal Codice del Turismo, e ancor di più la precisazione di
quale grave violazione ad un preciso obbligo di Legge avrebbe rappresentato far partire i viaggiatori in questa condizione.
Aldilà di ogni considerazione personale, mia, Sua o di chiunque altro, ad oggi la posizione della Farnesina non è mutata, tant’è che il proprio sito web apre la pagina riguardante l’Egitto con
una frase inequivocabile: “In ragione del deterioramento del quadro generale di sicurezza, si sconsigliano viaggi in tutto il Paese” che, credo, comprenda anche e ancora Marsa Alam.
Di qui il mio, e non solo mio, dubbio: cosa è mutato dal 12 settembre ad oggi? La Farnesina mantiene lo sconsiglio, le compagnie assicuratrici non hanno mutato parere, né condizioni, e di
conseguenza la violazione agli obblighi di Legge per gli operatori che intendessero far partire i consumatori rimane tale.
Quindi, per soddisfare una curiosità sia mia che di tanti altri – curiosità legittima dovuta all’interesse verso le sorti e la credibilità del sistema turistico – potrebbe chiarirci i motivi della Sua
decisione nonché precisare concretamente quali garanzie a tutela della sicurezza dei viaggiatori la Eden Viaggi intenderebbe mettere in atto?