Le statistiche premiano l’Agriturismo in Alto Adige dell’Associazione Gallo Rosso. Esistono casi in cui i numeri che descrivono il successo si alternano a quelli degli animali che pascolano su prati incredibilmente verdi. Eccezioni in cui le uniche nuvole nel raggio di chilometri sono quelle che interrompono la tinta unita del cielo e in cui ai manager strozzati dalle cravatte si sostituiscono contadini sempre disponibili e ospitali, capaci di offrire ai turisti un ambiente di calma e tranquillità, nel rispetto della natura e della terra. Esistono casi come quello dei masi dell’Associazione Gallo Rosso, in Alto Adige, che anno dopo anno aumentano la propria fama, arricchendo l’ offerta senza però tradire la vocazione familiare e amichevole che costituisce il fulcro di un successo ormai consolidato.
Nel 2007-2008, questi agriturismi fondati su pochi e semplici principi di ospitalità contadina e di condivisione della vita in fattoria hanno fatto registrare 1,75 milioni di pernottamenti, con una crescita del 5,7% rispetto alle ultime rilevazioni. I 253.700 arrivi hanno incrementato del 4,6% il dato degli anni precedenti. Se i mesi estivi erano stati il periodo cruciale delle visite ai masi nel 2006, nel 2007 la tendenza si è confermata, con un deciso balzo in avanti di Luglio. A dimostrare la fiducia in questa forma di turismo c’è anche lo sforzo dei contadini stessi e dei nuovi membri, che hanno arricchito le strutture già esistenti dell’1,9% di posti letto.
E’ inoltre cresciuta anche la “quota di mercato”: i pernottamenti in Agriturismo rappresentano oggi il 6,3% di tutti i pernottamenti in Alto Adige.
E’ poi da sottolineare la forte destagionalizzazione del turismo a contatto con il gusto per la tradizione che solo questa forma di turismo semplice e completa può offrire: la vacanza al maso non è più una scelta che si concentra nei mesi estivi ed in particolare ad agosto. L’anno intero è diventato terra di conquista per la permanenza e i pernottamenti in agriturismo, che hanno conosciuto un aumento del 15% in dicembre, dell’8.5 % in gennaio e dell’11% in luglio.
Dal 1999, anno della nascita dell’Associazione Gallo Rosso, al 2008, la crescita di arrivi e di pernottamenti in queste piccole strutture, che contano non più di quattro appartamenti ciascuno, è stata esponenziale.
Ma anche se i numeri cambiano di anno in anno, continuando a salire senza sosta, ciò che non può mutare è la ricetta vincente dei masi, fatta di qualità e ospitalità, contatto diretto con il contadino, tranquillità e autenticità. Perché in Alto Adige, con i numeri, il successo può essere soltanto misurato. Per raggiungerlo, ci vuole ben altro.