di Andrea Bellusci
Turismo sostenibile di alto livello e forti investimenti fino al 2020
Partono i piani di sviluppo per il 2014 in Croazia annunciati dall’Ente Nazionale Croato per il Turismo in occasione della BIT appena conclusa.
E’ Iva Pavic, Console al Consolato generale della Repubblica Croata, ad aprire la serata dichiarando che un turismo sostenibile e di alto livello è ormai una concreta realtà. Ed è così che Dario Matosevic, Direttore dell’Ente Nazionale del Turismo Croato a Milano, ha rivelato che il mercato del turismo croato vive della costante presenza di italiani che scelgono le coste e l’interno della regione come meta vacanziera.
Oltre alle splendide isole capaci di garantire un mare cristallino ed una tanto agognata vita da spiaggia, oltre alla capitale del divertimento Spalato caratterizzata da palme e vita notturna, sono altre le mete che la Croazia è capace di offrire; rilevanti i percorsi naturalistici che includono la visita a parchi nazionali,dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, come la zona dei laghi di Plitvice. Qui è possibile un altro tipo di turismo immersi nella natura e nella tradizione.
IllijaZelalic, Vice Ambasciatore della Repubblica Croata in Italia, ha voluto inoltreporre l’accento e valorizzare le mete interne e più prettamente culturalia partire dalla capitale Zagabria, la città vecchia di Dubrovnik (dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco sin dal 1979) fino ai viaggi esplorativi dei “mille castelli” presenti in tutto il territorio.
Croazia punto d’incontro tra occidente ed oriente, mitteleuropa e spirito mediterraneo si incontrano sotto un cielo azzurro intenso che si confonde con l’orizzonte del mare.
Gli investimenti per il turismo sono stati approvati dal Parlamento Croato che come obiettivo si è posto di migliorare il suo posizionamento fino a rientrare, entro il 2020, tra i 20 paesi più competitivi al mondo nell’ambito turistico. Importanti investimenti pecuniari per strutture, impianti e crescita del lavoro hanno fatto si che il 2013 sia stato protagonista di una crescita del 4% riguardol’indotto turistico e per quest’anno pare sia più che possibile un ulteriore incremento.
Misto tra tradizione e modernità la Croazia oggi si presenta come meta appetibile sia per un target giovane in cerca di mare e divertimenti che più maturo in cerca di pace, natura, cultura e tradizione.