bolzanoQualità delle strutture e dei servizi, contatto umano con la clientela e una offerta in grado di coniugare cultura, storia, tradizioni e sapori con le bellezze del paesaggio se neparlerà durante l’appuntamento di Fiera Bolzano.

Il legame con il territorio e l’attenzione all’ospitalità sembrano avere un peso sempre più determinante per l’hotellerie contemporanea, che dovrà “ripensare” la propria offerta per rispondere alle mutate esigenze dei viaggiatori, sempre più colti, attenti e tecnologici.

Se ne parlerà nel corso della quattro giorni di Hotel, fiera internazionale dedicata al settore dell’ospitalità, organizzata da Fiera Bolzano con il patrocinio di Federalberghi e la collaborazione dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige (HGV), in programma dal 20 al 23 ottobre 2014 nei padiglioni di Fiera Bolzano.

Oggi più che mai, alberghi e strutture ricettive si trovano a dover far fronte alle richieste di viaggiatori particolarmente informati ed esigenti che interpretano la vacanza come una esperienza totalizzante. In questo contesto, la qualità dei servizi offerti diventa l’elemento di valore che può fare la differenza. Di accoglienza, servizi e strutture di qualità si parlerà nel convegno organizzato durante la quattro giorni di Hotel, dove la professoressa di arhitettura Ingeborg Flagge e l’architetto Gerold Schneider si soffermeranno sul futuro del turismo dell’Alto Adige.

La prima parte dell’incontro verterà sull’analisi dello stato attuale delle strutture alberghiere altoatesine dal punto di vista architettonico, con un focus sulle costruzioni, le ristrutturazioni e gli ampliamenti. Nel corso del convegno saranno analizzati inoltre i servizi e le attrattività che più incidono sulle webscelte dei viaggiatori “moderni”.

Da turismo di massa a turismo individuale: per il futuro, le strutture ricettive dovranno tenere conto di questa nuova tendenza legata alle rinnovate esigenze degli ospiti, alla ricerca di una esperienza totalizzante che coniuga cultura, storia, tradizione, gastronomia e dove il valore aggiunto è il legame che si sviluppa con le persone. Di conseguenza, anche gli spazi dovranno essere ripensati in funzione della qualità e non della quantità, per far sentire l’ospite perfettamente integrato nel territorio e nelle sue tradizioni, senza rinunciare ai comfort.

 

L’appuntamento per approfondire queste e altre tematiche legate al mondo dell’hotellerie è dunque dal 20 al 23 ottobre a Bolzano ad Hotel, che nel 2013 ha superato il tetto delle 20mila presenze, con oltre 600 espositori e un centinaio di giornalisti accreditati.