Gli hotel italiani hanno una carta in più per affrontare questo momento di crisi: da quest’anno infatti possono usufruire di una Classificazione alternativa a quella delle stelle alla quale siamo abituati, che si chiama “Russkiy Kliuch” (Chiave Russa).
Attraverso questa Classificazione l’hotel si orienta al mercato Russo, inserendo una serie di servizi dedicati (Materiale commerciale e sito web in lingua russa, conoscienza delle abitudini dei Russi, eventuale personale madrelingua, presenza di riviste e canali TV Russi, ecc.).
La Classificazione è suddivisa in 4 livelli, da 3 Russkiy Kliuch a 5 Russkiy Kliuch Luxury, assegnati in funzione dei servizi realmente erogati dall’Hotel.
Gli standard sono stati definiti dai principali Tour Operator Russi, tra cui Pac Group, Ascent Travel, Natalie Tour, Alitalia Russa,e Russkiy Kliuch è diffusa su oltre 4000 Agenzie Viaggi Russe e Tour Operator minori.
Vigila sul reale allineamento degli hotel a questi standard una società italiana, la HVM S.r.l. creata ad hoc per questo compito, che ha sede principale a Cagliari.
Ottenere la Classificazione Russkiy Kliuch significa per l’hotel garantirsi e/o migliorare notevolmente la presenza nei cataloghi dei migliori Tour Operator Russi, ottenere una risonanza mediatica importante (i principali giornali Russi generalisti e di settore già ne parlano) e garantirsi il consenso dei turisti russi, dato l’elevato orientamento del servizio nei loro confronti.
Inoltre il Turismo Russo non è più, come una volta, solamente di fascia altissima: è ormai presente una folta fascia media che usufruisce normalmente degli hotel 4 e 3 stelle (questi ultimi, in Italia, sono circa 20.000, la metà dell’intera offerta alberghiera nazionale).
Per informazioni riguardo la Classificazione Russkiy Kliuch è presente un sito web www.rusklu.com , che parte in Russo ma è accessibile in italiano attraverso un click sulla bandierina in alto a destra, oppure scrivendo a [email protected]