Oltre a nuovi collegamenti operati dalle principali compagnie aeree, la Repubblica Dominicana ha inaugurato, lo scorso 17 luglio, un eliporto ecologico nella Capitale Santo Domingo. Un investimento pensato per chi di nuove soprattutto per lavoro e per turismo, ma che si rivela un’utile risorsa in caso di emergenza.
La Repubblica Dominicana continua a investire sui collegamenti, anche internamente e questa volta lo fa anche con un nuovo eliporto per la Capitale Santo Domingo. Inaugurato lo scorso 17 luglio, è attrezzato con due piattaforme per le operazioni di decollo e atterraggio di 400 metri quadrati ciascuna e con uno spazio di stazionamento che può accogliere una ventina di elicotteri.
La struttura è dotata anche di tutti i servizi tecnici e di sicurezza necessari, di una sala d’attesa e di una sala conferenze. Situato sul lungomare della città, l’eliporto è stato pensato con un’attenzione particolare anche all’ambiente e all’equilibrio ecologico: al suo interno sono stati messe a dimora oltre 30 palme da cocco adulte, 100 piante di coccoloba uvifera ed è stato preparato anche un giardino.
Il direttore del Dipartimento Aeroportuale Andrés Vanderhorst ha illustrato il progetto, aggiungendo inoltre che si prevedono una ventina di decolli e atterraggi giornalieri: “L’obiettivo della costruzione di questo eliporto” ha specificato Vanderhorst “è quello di creare uno spazio per gli imprenditori, gli investitori, i turisti che devono spostarsi rapidamente dalla Capitale a un altro punto del Paese e di favorire inoltre, eventuali operazioni di emergenza di tipo medico”.
Per spostarsi dalla Repubblica Dominicana verso il Brasile, in questi giorni è diventato operativo anche il collegamento con volo charter di TAM tra Sao Paulo, in Brasile, e l’aeroporto dominicano di Punta Cana, riducendo così a poco più di quattro ore la durata del volo da questa città del Brasile alla Repubblica Dominicana. L’operativo, effettuato tramite Boeing 767, permetterà in breve tempo al Brasile di diventare uno dei principali emissari di turisti dell’America del Sud. Il volo avrà frequenza settimanale a partire dalla prima settimana di agosto e raddoppierà a partire da dicembre.