Tendenzialmente il canale agenziale andrà peggio del mercato turistico in generale oppure saprà reggere il confronto con lo sviluppo multimediale? La principale minaccia per le agenzie di viaggio sarà la crescita di internet o, piuttosto, la situazione economica sfavorevole?
I fattori critici di sicurezza saranno la qualità del servizio al cliente che si reca in agenzia, la comunicazione e il marketing, il prezzo e la scontistica o, invece, i programmi di fidelizzazione? E quanto può incidere il rischio d’impoverimento del livello di professionalità?
A queste e ad altri interrogativi si cercherà di rispondere nel corso di un Convegno Nazionale dal titolo “Prospettive economiche e di sviluppo per le Agenzie di Viaggio in Italia. Un’analisi territoriale per modelli”, promosso dalla FIAVET (Federazione Italiana della Agenzie di Viaggio e Turismo) con la collaborazione dell’UNaRT (Unità Nazionale di Promozione e Ricerca per il Turismo) e che si terrà dal 16 al 23 novembre a bordo della Costa Serena in navigazione nel Mediterraneo.
“Abbiamo sentito l’esigenza di discutere di queste problematiche, ha dichiarato il Presidente della Federazione, Giuseppe Cassarà, in un momento in cui il settore turistico in generale e quello della distribuzione in particolare, sembra fortemente condizionato da fenomeni e cambiamenti, sia sul fronte della domanda che dell’offerta, che finiscono per pesare irrimediabilmente sulle dinamiche concorrenziali. Sul primo fronte., quello della domanda, lo scenario è caratterizzato soprattutto da una crescente multicanalità, con la distribuzione on line che conquista prepotentemente spazi sempre più significativi, mentre su quello dell’offerta vengono in evidenza due aspetti: lo sviluppo strutturale della rete agenziale, cosiddetta “fisica”, e il progressivo sviluppo delle forme organizzate di distribuzione. E’ per far fronte a questi fenomeni e per dare risposte a queste problematiche, che noi riteniamo fondamentali per comprendere gli orizzonti entro i quali agire, che abbiamo ritenuto confrontarci per tentare di delineare le condizioni di sostenibilità economica e competitiva delle agenzie di viaggio”.
Adriano Biella, coordinatore nazionale di UNaRT e Presidente di AINeT (Associazione italiana Network Turistici) sottolinea: “Si tratta del secondo impegno di ricerca sostenuto da UNaRT nell’arco del 2008. Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di poter offrire agli operatori, ai colleghi, alle Istituzioni ma anche a quegli imprenditori che si affacciano solo adesso al mondo dei viaggi, una serie di “fotografie”, realizzate con il supporto dei nostri partner scientifici, che possano costituire una guida per orientare decisioni e azioni, in un settore sempre più oggetto di “tempeste”. Si tratta di tasselli importanti per la “ricostruzione” di una cultura di categoria che sembra andata persa e che invece si dimostra sempre più necessaria”
Prenderanno parte al dibattito le categorie direttamente interessate (agenti di viaggio, tour operator, associazioni di categoria) e rappresentanti del mondo politico nazionale.