100 ospiti selezionatissimi, 200 palloncini argentati, 500 rose di velluto per l’inaugurazione ufficiale dello Starhotels Splendid Venice.
Presente il Sindaco Massimo Cacciari, Monsignor Barbato, che ha portato la benedizione del Patriarca di Venezia e un parterre degno dell’inaugurazione di un’opera pubblica.
Un grappolo di 200 palloncini argento uniti da un fiocco rosso che Elisabetta Fabri, Vicepresidente e Ad Starhotels, ha liberato nel cielo di Venezia, direttamente dal cuore dell’albergo. Tutti con il naso all’insù mentre la copertura in vetro del campiello si apriva per lasciare volare i palloncini.
“Un successo che premia un lavoro di anni e 13 milioni di euro di investimenti fatti per riportare allo splendore lo Starhotels Splendid Venice, ha dichiarato Elisabetta Fabri, Vicepresidente e Ad Starhotels. La qualità e il carattere del progetto ci hanno spinto, come sempre, a dare il meglio, anche nell’ottica di un piccolo contributo al territorio, cui siamo fortemente legati e che si riflette nella struttura dell’albergo, fedele alle tradizioni facendo del campiello e dell’altana due punti di forza dell’albergo”.
Un impegno pubblicamente apprezzato dal Sindaco, Massimo Cacciari, che ha encomiato l’impegno imprenditoriale sulla città di Venezia.
Al termine della serata, è stato consegnato agli ospiti un invito a trascorrere una notte ospiti allo Starhotels Splendid Venice. Un modo per prolungare il sogno o regalarlo ad altri, facendo conoscere lo stile unico ed inconfondibile dell’ospitalità tutta italiana firmata Starhotels.
E per i più nottambuli, una sorpresa: un originale Ghost Tour, alla ricerca di storie di fantasmi tra calli, ponti e vicoli veneziani, perché ogni strada e ogni palazzo ha una sua storia da raccontare. Come un albergo, dove nell’andirivieni di gente, ognuno porta con sé storie che magicamente si intrecciano, offendo un palcoscenico unico di vita.