Turismo avventura, benessere e culturale i prodotti più richiesti dall’utenza G&L internazionale, che alimenta circa il dieci per cento del fatturato globale. Come altri comparti economici anche il turismo ha incominciato a puntare l’attenzione sul mercato Gay&Lesbian, un segmento con potenzialità molto interessanti, sia per capacità di spesa che per tipologia di vacanza acquistata. Gli studi di settore dimostrano infatti che nel nostro Paese le vacanze legate al mondo gay producono oggi circa il 7 per cento del fatturato complessivo e che il tempo riservato al viaggio da questa specifica utenza – il più delle volte diretta oltre confine – è mediamente superiore a quello del turista ordinario. Dall’estero, e in modo particolare dal Nord America, cresce inoltre la domanda per prodotti e location gay friendly situate nel nostro Paese, come dimostrano i dati elaborati in occasione di TTG Incontri, la principale Fiera del Turismo business-to-business che si svolge ogni anno ad ottobre a Rimini Fiera. E’ anche per questa ragione che TTG Italia – testata trade per il comparto turistico sul mercato da oltre tre decenni – organizza il 25, 26 e 27 novembre rispettivamente a Milano, Bologna e Firenze, un seminarioworkshop di informazione e aggiornamento sul Turismo Gay&Lesbian, riportando dati e suggerimenti utili alla progettazione di nuove strategie per la strutturazione e la commercializzazione di prodotti dedicati. Il tavolo di discussione sarà animato da alcuni operatori specializzati, chiamati a condividere informazioni e a sviluppare politiche di mercato utili per incentivare una domanda che in Italia genera attualmente un ammontare stimato in circa 3,2 miliardi di euro.

Appuntamenti: 25 novembre, Atahotel Executive Milano, ore 14.00; 26 novembre, Hotel Savoia Country House Bologna, ore 14.00; 27 novembre, Una Hotel Vittoria Firenze, ore 14.00