Gli hotel Logis scoprono la loro nuova strategia di marchio ribattezzata «Itinerario 2010» e la loro nuova identità visiva. La rete si è così fissata 11 sfide che le permetteranno di modernizzarsi senza perdere di vista la propria anima. Basato su 4 grandi punti d’intervento, l’itinerario 2010 si fa forte del lancio di 11 sfide fissate dalla Federazione Internazionale dei Logis per dare vita alla svolta di una nuova hôtellerie sempre in linea con i valori difesi e veicolati dalla catena. Questa nuova strategia ha come obiettivo quello di far condividere una stessa visione d’insieme all’interno dei 3200 Hotels in Europa, di fornire ai clienti attuali e potenziali un valore aggiunto chiaro e di rimarcare la sua unicità sul mercato. Come afferma la stessa Jacqueline Roux, Presidente della F.I.L., l’anno 2008 è «un anno chiave per la prefigurazione di quelli che saranno i Logis di domani». Di conseguenza, sono stati intrapresi diversi progetti nel corso di quest’anno e degli altri sono in programma. Tra quelli già realizzati, la creazione di un nuovo logo, la classificazione della ristorazione, la messa a punto della griglia 2009/2011, la creazione di una categoria «alta gamma».

Logis in cifre:

1a catena alberghiera volontaria in Europa con 3200 Hotels in Europa.

60 anni dalla creazione nel 2009.

724 milioni di euro di volume d’affari calcolato nel 2007 (+ 25 % rispetto al 2006)‏.

15,6 % degli hotels hanno un camino, 57,0 % due camini e 27,4 % tre camini.

 Affiliarsi a un brand di catena:

Per gli albergatori che desiderano mantenere la propria identità ma che al contempo cercano un programma capace di coadiuvarli nella commercializzazione e nella promozione del proprio prodotto, una delle possibili soluzioni è sicuramente rappresentata dall’affiliazione a un brand. È questa l’idea che ha spinto Logis, già presente sul mercato francese dal 1948, a entrare una quindicina di anni fa nel mercato italiano secondo un piano di espansione che attualmente si sta sviluppando anche in Belgio, in Lussemburgo, in Germania e, a partire proprio dal 2009, pure in Spagna. «Oggi gli hotel affiliati al nostro brand sono più di  3.000» «Una cifra che ci rende la prima catena europea di hotel indipendenti del Vecchio continente per numero di strutture. Ma il nostro è un progetto di lungo periodo, che, al di fuori dei confini francesi, gode ancora di una storia piuttosto breve.  Proprio per questo motivo, Logis intende, nei prossimi anni, concentrare molti dei propri sforzi per aumentare la propria presenza in Europa».

Sarà compito di Vittorio Rinaldi, Presidente dei Logis Italiani  supportare gli ambiziosi obiettivi della Federazione dei Logis, una realtà che in Italia conta attualmente 69 strutture ricettive in 46 destinazioni,  16 regioni e nelle principali città  e in zone turisticamente rilevanti.

La nuova dimensione di Logis su 4 assi.

Un’immagine più moderna  che imponga un’identità di marca più d’impatto e più in linea coi valori della Federazione, così come un nuovo appellativo per l’insieme degli hotels che saranno d’ora in avanti riuniti sotto un’unica insegna: Logis (e non più Logis de France).

Una nuova griglia di classificazione, più esigente con più di 500 criteri, per una vigilanza costante della qualità Logis al fine di adattarsi il più possibile alle attese del cliente.

Una commercializzazione rinforzata, tramite una migliore indicizzazione del sito Internet e dei partner aprendo così la porta a più di 86 milioni di visitatori on line ogni mese.

Una valorizzazione della ristorazione Logis vero e proprio asse di differenziazione riconosciuto dagli stessi clienti.

Il 2008 è stato un anno chiave per il gruppo Logis nel raggiungimento dei propri obiettivi. Dall’inizio del 2009, gli hotel Logis si creeranno una nuova pelle mettendo in pratica il loro nuovo slancio su scala mondiale, cioè nelle 3200 strutture in Europa.