Secondo i dati elaborati da zingarate.com, su un milione di ricerche effettuate il 30% degli italiani sceglie Parigi, Londra e Amsterdam. Ma si fanno strada nuove mete dell’Europa dell’est come  Bucarest, Budapest e Cracovia. Per vacanze all’insegna del grande  risparmio senza rinunciare al fascino.  Le ferie di Natale sono alle porte e ognuno prova ad organizzarsi le vacanze come può. Nonostante la crisi, i viaggiatori non hanno abdicato al proprio ruolo di zingari metropolitani ed il settore travelling, di conseguenza, non ha registrato la temuta flessione. Anzi. Il numero dei viaggiatori, infatti, rimane in crescita ed il settore low cost si pone dinanzi la crisi come un comparto molto maturo e attivo. La conferma arriva da zingarate.com, sito dedicato ai viaggi low cost che ogni mese totalizza circa un milione di visite. Secondo i dati elaborati dal motore di ricerca del sito, i viaggiatori non rinunciano al capodanno all’estero e, per risparmiare, adottano l’ultima tendenza del momento: il first minute, che si contrappone al superato last minute e si distingue per la corsa alle prenotazioni con largo anticipo.

Infatti, secondo i dati forniti da zingarate.com, su un milione di ricerche effettuate nel periodo pre-natalizio su 741  destinazioni  le più ambite dagli italiani nel 2008, oltre alle classiche capitali europee (Parigi,  Londra e Amsterdam che sommate superano  il 30% delle ricerche), sono mete meno conosciute e meno care, ma non per questo meno affascinanti. È il caso dell’Europa dell’est e di città come Bucarest, Budapest e Cracovia (10% delle  ricerche) che da qualche anno a questa parte stanno conquistando il cuore, e le tasche, degli irriducibili della vacanza, in virtù delle bellezze paesaggistiche e architettoniche, del calore culturale e della convenienza economica.

 Un Natale oculato, quindi, in cui però non si rinuncia al piacere del viaggio, specie quando i nuovi canali del cosiddetto info-commerce consentono di organizzare partenze curate e affascinanti, ma a prezzi concorrenziali che risultano alla portata di tutti, giovani e meno giovani.