Un passo dopo l’altro per guadagnare tempo. Una sequenza di movimenti lenti che acquistano un significato diverso per via del teatro che li ospita e li orienta, disegnando su una mappa che non c’è un percorso ideale contrassegnato da tappe che prendono forma e senso in un territorio che non è solo quello sotto i piedi e negli occhi ma che trascende i confini della geografia  per radicarsi nel cuore e nella mente. Dal 3 aprile al 10 maggio 2009, l’Isola d’Elba e le altre perle dell’ Arcipelago Toscano accolgono, tra i colori e i profumi della primavera, tra orchidee e farfalle, i partecipanti al primo Festival del Camminare, manifestazione capace di coinvolgere tutto il territorio, dalle Istituzioni agli attori economici, dalle Associazioni alle scuole.

Naturalmente il verbo ha diverse coniugazioni; e così camminare può divenire conoscere 140 spiagge dalle caratteristiche uniche, paesaggi mozzafiato attraverso sentieri di sorprendente biodiversità, ma anche viaggio all’ interno di se stessi, itineranti  e  alla scoperta di  ciò che è identità locale.

Su Elba, Giglio, Capraia, Pianosa, Gorgonia e Giannutri, tutte visitabili, si posa così un sottile velo ricamato di sapori, sfumature naturali e tratti storico-archeologici. Tanti i modi di camminare come molteplici sono gli stati d’animo che ne determinano il ritmo: e allora passeggiate rilassanti ed escursioni brevi per la ricerca della calma, marce impegnative, attività di fitness e gare sportive per gli animi mossi dalla continua sfida ai propri limiti, esplorazioni naturalistiche e visite culturali per soddisfare le menti curiose, erboristeria, riconoscimento delle essenze e uso alimentare per chi possiede quel raro collegamento diretto tra sapore e spirito. Ogni giorno, diversi appuntamenti per camminate guidate e percorsi per gusti e abitudini differenti, incontri, letture tematiche, seminari, ma anche attività ludiche, iniziative sportive e di competizione, piccoli corsi di disegno naturalistico, lezioni pratiche per riconoscere la flora o imparare ad interpretare il canto dei piccoli uccelli di macchia. Ad animare la trasmissione della cultura dei luoghi, personalità conosciute e interpreti locali, autorevoli portavoce di esperienze autentiche nel campo dell’agricoltura, della ricerca storica, della conoscenza del patrimonio naturale. I partecipanti potranno poi incontrare i produttori delle aziende e discutere di viticoltura, di biodiversità delle varietà di olive, lasciarsi affascinare dal racconto – più avvincente di quanto si possa immaginare – del processo di  vinificazione dell’aleatico, e così via.

E’ un viaggio che nelle intenzioni non si limita al visibile. E’ invece un percorso che mira a raggiungere la definizione di un equilibrio possibile tra Uomo e Natura, all’interno di una visione più ampia che cerca l’interscambio e la sintonia tra anime affini in virtù della condivisione e che punta quindi ad una crescita relazionale tra le persone che vi  partecipano.

Il Festival del Camminare, lanciato dal Parco Nazionale dell’ Arcipelago Toscano in collaborazione con l’ Agenzia di Promozione Turistica è il primo importante frammento di un progetto di Ecoturismo che farà sistema con analoghe iniziative di scoperta delle coste toscane e delle aree protette con la collaborazione del Parco Regionale delle Apuane, il Parco di Migliarino San Rossore e il Parco della Maremma.

Essendo il Festival del Camminare una struttura aperta, tutti possono, oltre che partecipare come fruitori,  contribuire a costruirla, partecipando con attività compatibili (  musicali e artistiche, di medicine dolci e discipline del corpo e della mente, ecc )  da concordare  che troveranno spazio nel programma.