La “Borsa del turismo sociale e associato” (Btsa) sceglie Viterbo come sede permanente. Per il Presidente della Provincia Mazzoli è “una opportunità da non perdere”. “L’iniziativa che sarà ospitata per la prima volta a Viterbo dal 6 all’8 marzo e la realizzazione dell’aeroporto – dice il presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli – giungono in un momento particolarmente propizio per il nostro territorio.
La nuova struttura, infatti, non rappresenterà soltanto il terzo scalo regionale, quanto soprattutto quello destinato ad accogliere l’immenso traffico low cost che si sta generando a livello mondiale. E inoltre – aggiunge – il turismo sociale e associato è quello che più di altri veicola gruppi, soprattutto di giovani e anziani: l’accoppiata è quindi sicuramente vincente.
La borsa, tra l’altro, si pone per la nostra regione come un importante appuntamento turistico e l’aver scelto Viterbo come sede permanente è un tassello fondamentale per il nostro sviluppo turistico e non solo”.
La manifestazione, giunta alla sua IX edizione, nello specifico segmento del turismo sociale e associato, quello dei Cral, dei dopolavori aziendali, delle associazioni, delle parrocchie, ecc., è sicuramente l’appuntamento più atteso e partecipato del settore.
Alla sua prima apparizione sul territorio della Tuscia, la Btsa si connota anche per il carattere internazionale. Secondo gli organizzatori, per questa edizione sono attesi oltre cento operatori della domanda proveniente da tutte le regioni italiane e da alcuni paesi esteri (Germania, Austria Svizzera e Polonia).
“La nostra Provincia – conclude il presidente Mazzoli – si deve attrezzare per accogliere le sfide che sicuramente si presenteranno. Il nostro territorio è un tesoro che i turisti vorranno scoprire e noi dobbiamo essere in grado di ospitarli e di far apprezzare le meraviglie ambientali e culturali che abbiamo la fortuna di avere”.