maurocutrufo“Innovazione, creatività e programmazione”. Questa la ricetta del sen. Mauro Cutrufo, Vicesindaco di Roma con delega al turismo che ha presentato, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta alla Bit di Milano, i programmi messi in campo dalla Capitale per il turismo.Nel 2008 il turismo è stato uno dei segmenti produttivi che ha risentito meno della crisi generale che si è sviluppata a livello internazionale – ha detto Cutrufo. A causa della crisi sono cambiate anche le tipologie di vacanza, tanto che si è rilevato un incremento dei B&B e degli agriturismi, quei modi di fare vacanza diversi dai canoni ai quali siamo abituati, in molti casi più economici. Tra le città d’arte Roma risulta quella che è stata meno toccata, così come rispetto al resto del Paese. Roma ha chiuso infatti al -5 contro il -14 dell’intero Paese e il – 20 di Londra e Parigi. Con un simile quadro è impossibile non prendere atto del difficile momento congiunturale dell’economia ed è necessario mettere in campo strategie ad hoc per arginare e ribaltare la situazione ed andare ad incidere anche nei nuovi mercati ed in quei segmenti del turismo fino ad oggi nemmeno presi in considerazione. Il turista è una risorsa e come tale va trattato – ha detto Cutrufo. Per questo abbiamo aumentato i servizi all’accoglienza, come ad esempio l’inserimento di un servizio di primo intervento sanitario telefonico nella Roma Pass, o la Charta Ostia, nata da Charta Roma, la mappa ufficiale della Capitale, “uno strumento utile che fino ad oggi mancava – ha detto Cutrufo – e che fa parte di un progetto più ampio di rilancio del turismo, che comprende il rifacimento del waterfront di Ostia, il Parco a tema sull’Impero romano, la riqualificazione della Fiera di Roma, il completamento della nuvola di Fuksas e dell’acquario sotto il laghetto dell’Eur, gli studi cinematografici di Castel romano, la Formula Uno, il nuovo campo da golf e così via, 23 iniziative che una volta realizzate permetteranno di andare ad intercettare anche quei segmenti del turismo per i quali la Capitale non è mai stata competitiva. Per il turismo di Roma quello che è mancato fino ad oggi sono stati del resto programmazione e progettazione, nell’illusione che per la promozione bastasse l’immagine della Caput Mundi. Questo purtroppo si è rivelato insufficiente e come amministrazione, per supplire a questo gap, abbiamo messo in piedi la strategia suddetta che nel giro di 10 anni, una volta realizzate tutte le iniziative in essa contenute, cambierà il volto del turismo a Roma.

Di alcuni aspetti di questo progetto parleremo nel corso di un qualificato convegno internazionale, organizzato di concerto con la Luiss, che si svolgerà il 18 marzo dal titolo “a Roma tra storia e divertimento: strategie e prospettive per il turismo del secondo polo turistico della Capitale” che vedrà tra gli altri la partecipazione di personalità del calibro di Norbert Stiekema, vice Presidente Disneyland Resort Paris, Daniel Winteler, Presidente federturismo Confindustria ed Ad Alpitour, Renzo Iorio Ad Accor e Mario Resca manager gestione musei italiani. Un risultato importante lo abbiamo già raggiunto – ha detto ancora Cutrufo. “Con l’istituzione dell’ufficio congressi del Comune di Roma siamo diventati finalmente competitivi anche nel campo congressuale, tanto che nel 2010 la Capitale ospiterà 3 Congressi internazionali che ci permetteranno di acquisire solo nel mese di giugno 150.000 presenze”.

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