Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Turismo, Michela Vittoria Brambilla, ha inaugurato ieri la prima giornata della ITB, l’Internationale Tourismous Boerse di Berlino, ovvero la più grande fiera turistica a livello tedesco ed internazionale. La Germania rappresenta il primo mercato di incoming dell’industria turistica italiana, con quasi nove milioni di arrivi di turisti tedeschi ogni anno nel nostro paese, più di 46 milioni di presenze e un fatturato complessivo di circa sei miliardi di euro. Un patrimonio fidelizzato negli anni, un primato che l’on. Brambilla ha sottolineato in occasione dei numerosi incontri tenuti in Fiera, rilanciando una politica turistica che guarda alla Germania prima di tutto come ad un partner importante e con il quale lavorare per rafforzare ulteriormente la cooperazione. Nel corso della giornata, l’on. Brambilla ha preso parte alla conferenza stampa dell’Enit sulla promozione del brand Italia, ha incontrato il presidente dell’Associazione tedesca dei tour operators (Deutscher Reiseverband), Klaus Laepple, ed i più importanti operatori tedeschi del settore. Successivamente, ha avuto un colloquio con l’incaricato del Governo Federale per il Turismo, on. Ernst Hinsken, nel corso del quale sono stati affrontati i temi prioritari, utili a rafforzare l’interscambio di flussi turistici. Ha trovato grande favore nei tour operators tedeschi l’intervento messo in atto dal Governo che, con un apposito provvedimento, sancisce la fine del caos delle stelle nella nostra classificazione alberghiera e individua un unico standard nazionale.
Su impulso del sottosegretario al Turismo, anche la programmazione dell’Enit darà centralità al turismo tedesco in relazione all’enorme importanza che esso rappresenta per l’Italia: l’Agenzia Nazionale del Turismo ha in previsione di stanziare una fetta consistente delle proprie risorse economiche per la promozione dell’Italia nei paesi di lingua tedesca. Inoltre, sarà inserita nel sito internet una sezione dedicata, attraverso la quale i turisti tedeschi, una volta rientrati nel proprio paese, potranno inviare commenti, osservazioni e segnalazioni in merito al loro soggiorno italiano. Ma non è tutto. Le sedi dell’Enit coordinate dall’ufficio di Francoforte, potenzieranno anche il desk assistenza per i tour operators tedeschi, allo scopo di supportare l’aspetto organizzativo e offrire strumenti idonei per illustrare e inquadrare al meglio le offerte relative alle destinazioni italiane.
<Voglio sottolineare – ha detto il sottosegretario – che per l’Italia i tedeschi non sono considerati clienti ma partner. Tra i nostri due paesi è infatti in essere una vera e propria partnership, che si pone come garanzia di continuità nelle scelte in ambito turistico, nel solco degli ottimi rapporti consolidati negli anni>.