monte-terminillo1173888838La nuova campagna di comunicazione, progettata su un biennio, per il rilancio della destinazione turistica, tra neve, trekking e itinerari di storia. Far conoscere al pubblico le bellezze e le tante opportunità turistiche offerte dal Terminillo e dal suo territorio nell’intero arco dell’anno, tra neve, trekking e itinerari culturali e religiosi. È questo il cuore della campagna di comunicazione “Terminillo. Aperto per vacanze”, voluta dall’Assessorato al Turismo della Regione Lazio e progettata dall’Agenzia Regionale di Promozione Turistica di Roma e del Lazio, che è stata presentata ieri presso l’Enoteca Regionale di via Frattina.

“Si tratta di una campagna rivolta innanzitutto alla Capitale e al pubblico del Lazio, con un investimento di 500mila euro su due anni, che mira a rilanciare il turismo sul Terminillo invitando alla riscoperta della ‘Montagna di Roma’. L’obiettivo – ha spiegato l’assessore al Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini – è promuovere l’offerta turistica attuale e valorizzare al meglio gli investimenti che la Regione sta facendo su quel territorio, in una prospettiva di crescita in cui la promozione accompagnerà in maniera strategica la realizzazione degli interventi strutturali programmati, a cominciare da quelli per il potenziamento degli impianti sciistici. Negli anni ’70 le presenze turistiche al Terminillo erano circa 60.000 all’anno, adesso siamo solo a 10.000: l’obiettivo di questa campagna è quindi quello di invertire questa tendenza. Sosterremo inoltre quelle imprese che vorranno aprire delle nuove attività di ricezione turistica con le risorse previste nel fondo di sostegno alle imprese turistiche. Punteremo infine anche sul turismo scolastico”.

Il vicepresidente della Provincia di Rieti, Roberto Giocondi, ha evidenziato come “dopo trent’anni di crisi, il Terminillo tornerà ad avere un ruolo di primo piano nel sistema turistico del Lazio, anche grazie a questa campagna di promozione che trova ragion d’essere negli interventi programmati dalla Provincia di Rieti. Un programma che, attraverso il finanziamento regionale di 20 milioni, porterà alla creazione di uno dei più grandi comprensori sciistici degli Appennini”.

 

“Questa campagna – ha sottolineato il presidente di ATLazio, Federica Alatri – vuole promuovere in modo mirato un’offerta variegata, in grado di far conoscere sia i segmenti turistici consolidati, come quello culturale e quello religioso, che i nuovi turismi, a partire da quelli che nascono sulle opportunità legate agli sport all’aria aperta e alla natura.  L’obiettivo è valorizzare al massimo tutte le potenzialità del territorio reatino, anche attraverso una nuova immagine, che sappia puntare sul patrimonio ambientale, sulle piste da sci e gli itinerari di trekking, così come sugli itinerari storico-religiosi, i santuari e le abbazie, la città di Rieti, ma anche sulle tante feste e manifestazioni tradizionali. Una terra ricchissima di opportunità, che ora può cogliere una grande occasione per rafforzare l’organizzazione della sua offerta turistica”.

“Finalmente la Regione Lazio, insieme alla Provincia di Rieti, rilancia il Terminillo, con tutto ciò  che questo significa per la promozione complessiva del territorio di Rieti. Qualche settimana fa – ha ricordato il consigliere regionale del Lazio, Mario Perilli – l’assessore Mancini ebbe a dire che Terminillo, insieme agli Itinerari di Fede, sarebbe stato uno degli attrattori turistici regionali. Questo è un fatto straordinariamente positivo e l’iniziativa presentata oggi va nella giusta direzione”.

La campagna di comunicazione, “Terminillo. Aperto per vacanze”, voluta dall’Assessorato al Turismo della Regione Lazio e programmata da giugno 2009 al giugno 2011, sarà veicolata attraverso affissioni (manifesti, spazi parapedonali, su bus e metro di Roma), stampa periodica, radio-tv e con un video in animazione grafica presso le stazioni delle metropolitana di Roma.  Previsti anche dei banner da veicolare su alcuni dei principali portali web italiani di informazione, nelle sezioni dedicate al turismo e al tempo libero.

Per promuovere il rilancio del comprensorio turistico del Terminillo si punterà sull’offerta turistica complessiva, a partire da quella attuale, per poi valorizzare gli interventi programmati dalla Provincia di Rieti col sostegno della Regione Lazio (realizzazione di 13 nuovi impianti di risalita sulle piste da sci, qualificazione del Cammino di Francesco, costruzione di piste ciclabili e risistemazione degli itinerari di trekking). A questo fine la campagna prevede l’organizzazione di “educational tour” rivolti a tour operator del mercato europeo – che saranno organizzati in collaborazione con Enit – per presentare in maniera diretta gli itinerari, l’offerta e le potenzialità di crescita turistica del territorio. In contemporanea, è prevista l’organizzazione di workshop dedicato all’incontro fra operatori della domanda e dell’offerta, mentre per le azioni strettamente legate alla promozione internazionale degli itinerari religiosi il primo appuntamento in agenda è il road show sui Cammini di Fede in programma nel Nord della Spagna (le tappe: 16 giugno prossimo a Santiago De Compostela, 17 giugno a Leon, 18 giugno a Pamplona), nel corso del quale la Regione Lazio presenterà l’offerta relativa al Cammino di Francesco nella Valle Reatina.

 

La Regione presenta la campagna di comunicazione per il rilancio della destinazione turistica Il presidente Melilli: la Provincia di Rieti pronta a lanciare manifestazione d’interesse per investitori nazionali e internazionali per il progetto di potenziamento degli impianti sciistici

  “La campagna di comunicazione conferma l’interesse della Regione Lazio per il progetto di rilancio del Terminillo. L’amministrazione provinciale di Rieti è pronta a lanciare una grande manifestazione d’interesse rivolta agli investitori nazionali e internazionali per passare alla fase attuativa del progetto per il potenziamento degli impianti sciistici”. Lo dichiara il presidente della Provincia di Rieti, Fabio Melilli, a proposito degli interventi programmati per sostenere la ripresa del turismo nel territorio reatino.