Il celebre attore Edward Norton insieme a tre guerrieri masaai parteciperanno alla Maratona di New York a sostengno del Masaai Wilderness Conservation Trust in Kenya. Quest’anno alla Maratona di New York, il 1°novembre, non passerà inosservato il gruppo di 28 corridori capitanati dall’attore hollywwodiano Edward Norton, da tre guerrieri Masaai e dall’italiano Luca Belpietro, che si autodefinisce un Masaai bianco. L’obiettivo? Raccogliere fondi per il Masaai Wilderness Conservation Trust in Kenya, la fondazione no-profit finalizzata alla protezione e alla salvaguardia della biodiversità delle terre Masaai dell’Africa Orientale.
Il Masaai Wilderness Conservation Trust (MWCT) è nato nel 2000 da un progetto degli italiani Luca Belpietro e Antonella Bonomelli, con il fine di salvaguardare la biodiversità e la cultura delle terre Masaai, attraverso programmi educativi rivolti alla comunità locale. MCTW opera su tre fronti: conservazione del territorio e della fauna; educazione della popolazione Masaai; supporto medico e sanitario. Lavorano per il MWCT 160 persone, tutte appartenenti alla comunità Masaai.
Il Trust viene finanziato attraverso donazioni spontanee e tramite le Conservation Fee richieste agli ospiti del Campi ya Kanzi, un eco-lodge creato nel 1996 da Luca Belpietro e moglie. Il progetto “Maratona Masaai”, promosso da Edward Norton, è finalizzato alla promozione e alla raccolta di fondi a supporto del MWCT. È possibile sponsorizzare con donazioni online ciascuno dei maratoneti al sito www.maasaimarathon.com.
Campi ya Kanzi (“campo del tesoro nascosto” in lingua Kiswahili) è un eco-lodge situato nelle Chyulu Hills all’interno del Kuku Group ranch, una terra di proprietà Masaai affacciata al Kilimangiaro. Si tratta di un progetto di ecoturismo che prevede il totale coinvolgimento della popolazione locale che ha partecipato ad ogni stadio della sua realizzazione. Il personale è composto da 65 kenyoti, la maggior parte Masaai. Il campo, che ha ottenuto la massima certificazione da Ecotourism Kenya, è stato realizzato nel pieno rispetto dell’ambiente con l’utilizzo di materiali locali e di tecnologia all’avanguardia che garantiscono un minimo impatto ambientale. Il lodge si compone di 6 cottage doppi e due suite e può ospitare fino a 16 ospiti, a ciascuno dei quali è chiesto di contribuire con una Conservation Fee utilizzata per rimborsare i pastori che hanno perso il bestiame, assistere 14 scuole locali e 4 farmacie.
Il Kenya Tourist Board è a Milano – Tel. 02 36561179 – e-mail [email protected]
Sito internet www.magicalkenya.it in italiano.