L’Albertina di Vienna si dedicherà, a partire da fine gennaio/ inizio febbraio 2010 a due argomenti diversi: gli acquarelli dell’Ottocento e le ultime opere di Andy Warhol. L’arciduca Ferdinando, il futuro Imperatore Ferdinando I, commissionò nel 1833 ai migliori acquarellisti della sua epoca un libro illustrato che contenesse acquarelli dei paesaggi più belli della monarchia austroungarica e dei Paesi limitrofi. L’Albertina conserva 226 delle 300 pitture realizzate per questa panoramica di immagini, le più preziose delle quali sono opera di Jakob e Rudolf von Alt. La mostra al palazzo dell’Albertina propone ora una selezione di quest’epoca di fioritura degli acquarelli in Austria.
Poco prima della sua morte, Andy Warhol realizzò su incarico della Daimler il suo ultimo monumentale ciclo di opere: il complesso di lavori che comprende 40 tele di grandi dimensioni rappresenta uno dei momenti culminanti dell’operato di questo fondamentale esponente della pop art.
La rassegna prevede anche un’interessante sezione dedicata alla storia dell’automobile in cui si possono ammirare immagini che vanno dalle prime automobili agli inizi del Novecento fino alle moderne automobili di corsa. Integrano il ciclo di Andy Warhol le opere di Robert Longo, nonché un’installazione video lunga cinque metri di Sylvie Fleury, un balletto erotico sul processo di produzione di un’automobile.