Sono rientrati a Milano il 23 novembre i 9 agenti di viaggio selezionati da Alidays tra quelli che avevano ottenuto le migliori performance di vendita con l’operatore, dopo 10 giorni indimenticabili trascorsi in Polinesia tra le isole di Tahiti, Moorea, Tahaa, Raiatea, Bora Bora e Tikehau. Il tour è stato organizzato da Alidays, specialista in viaggi tailor made, in collaborazione con Air Tahiti Nui, Tahiti Tourisme e Mondial Assistance.
Negli occhi le infinite nuances di colore della sabbia, che va dal bianco più puro al nero, passando per tinte inaspettate come il malva, i nove agenti top di Alidays sono rientrati a Malpensa il 23 novembre da un viaggio educational di dieci giorni in Polinesia, organizzato dal tour operator con la collaborazione di Air Tahiti Nui, Tahiti Tourisme e Mondial Assistance.
Accompagnati dall’Amministratore Unico di Alidays, Davide Catania, i 
nove agenti hanno percorso un itinerario molto ricco e articolato, tra isole dai rilievi scoscesi ammantati di vegetazione smeraldina, atolli orlati di palme che racchiudono lagune cristalline, piccoli motu sabbiosi che talvolta ospitano hotel tra i più esclusivi (come Le Tahaa Island Resort, una delle strutture oggetto di site inspection).
Il viaggio ha toccato Papetee, capitale della Polinesia Francese che si trova sull’isola di Tahiti, Moorea, celebre per le splendide baie gemelle di Cook e di Opunohu, Tahaa, conosciuta anche come “isola della vaniglia” per le sue numerose coltivazioni, Raiatea, isola “sacra”, considerata il luogo d’origine delle divinità polinesiane, e Bora Bora, forse la più nota fra le Isole della Società, composta di una miriade di piccoli atolli disposti attorno alle tre cime di un vulcano sprofondato nell’oceano, per passare poi a Tikehau, nelle Tuamotu, rifugio di molte colonie di volatili che le sono valse il nome di “isola degli uccelli” e fortemente ricercata per i meravigliosi fondali marini, che offrono un’incantevole scenografia agli appassionati d’immersioni e di fotografia subacquea.
La varietà incredibile dei paesaggi, spesso incontaminati, la ricchezza della fauna (che consente incontri ravvicinati con specie rare, come la sula dalle zampe rosse, o protette, come le tartarughe marine, preservate e allevate nella laguna dell’hotel Le Méridien di Bora Bora), il fascino delle leggende e delle tradizioni millenarie, i colori e i profumi della lussureggiante vegetazione tropicale in cui sono immerse molte delle prestigiose strutture alberghiere visitate nel corso del tour, la semplice ma sapida cucina polinesiana sapientemente mixata a quella internazionale da chef di rango, le cure benefiche e rilassanti con prodotti locali (come la polvere di cocco e la pietra lavica) offerte dalle SPA presenti in molti degli hotel, hanno fatto di questo viaggio un’esperienza multisensoriale e culturale così intensa che difficilmente potrà essere dimenticata dai partecipanti.
“Alidays punta ad un percorso di creazione di valore aggiunto in partnership con il consulente viaggi, un valore aggiunto che caratterizzi il ruolo del professionista; in tale percorso, la tecnologia non è tutto: a questa si aggiungono la qualità delle persone, la conoscenza della destinazione, la formazione e la condivisione di filosofie di lavoro”, ha commentato Davide Catania, Amministratore Unico di Alidays. ”In un viaggio d’istruzione, come il tour in Polinesia appena effettuato, la comune presa di coscienza dei luoghi, dei fornitori di servizi e della cultura locale costituiscono parte integrante di questo percorso”.
