Turkish Airlines, compagnia aerea membro di Star Alliance, ha festeggiato a Roma, nella splendida cornice del Chiostro del Bramante e alla presenza di oltre 350 invitati, composti da rappresentanti del corpo diplomatico tra i quali Carlo Marsili, Ambasciatore d’Italia in Turchia e Ali Yakital, Ambasciatore di Turchia in Italia; da numerosi rappresentati della comunità turca in Italia, dalle principali autorità italiane del trasporto aereo, dalla stampa turistica e da operatori del settore, i 50 anni di collegamenti aerei operati tra Italia e Turchia. Una bella serata di gala all’insegna dell’ottimismo, durante la quale sono state annunciate le novità del 2010. Il vettore turco, forte degli ottimi risultati registrati nel corso del 2009 in termini di passeggeri trasportati – quasi 27 milioni, 14 dei quali sulle rotte internazionali – ha deciso, infatti, di attuare un ambizioso e aggressivo piano di sviluppo basato anche sull’ampliamento del numero delle città servite in Italia e sul potenziamento dei voli.
Orhan Sivrikaya, Chief Commercial Officer di Turkish Airlines, durante la serata di gala ha comunicato le nuove strategie di sviluppo del 2010, fra le quali rientra l’apertura dei collegamenti giornalieri tra Bologna e Istanbul, operativi dal 1 marzo. In questo modo, Bologna diventerà la quarta città italiana servita da Turkish Airlines dopo Roma, Milano e Venezia.
La Compagnia aerea, fondata nel 1933, attualmente dispone di una flotta di oltre 130 aeromobili ed è oggi il quarto vettore europeo per numero di passeggeri trasportati. Opera 42 frequenze settimanali da Roma, Milano e Venezia per la splendida città di Istanbul, che diventeranno 49 con l’apertura dei collegamenti con Bologna. Ma gli obiettivi che Turkish Airlines si è prefissata non finiscono qui. “Ci siamo posti un obiettivo molto ambizioso: entro il 2012 contiamo di portare le attuali 49 frequenze settimanali operate tra Italia e Turchia a circa 200”, ha dichiarato infatti Orhan Sivrikaya “Si tratta di un progetto di crescita in linea con il nostro obiettivo di diventare uno dei principali network carrier al mondo, un vettore già oggi in grado di competere con le principali compagnie aeree europee e del Medio Oriente. La nostra strategia si basa su alcuni pilastri fondamentali: l’ammodernamento e l’ampliamento della flotta con ordini firmati per 105 nuovi aeromobili Airbus e Boeing. Un’offensiva sul fronte della qualità che vedrà l’introduzione di un nuovo prodotto di business class sia sul medio che sul lungo raggio già a partire dal 2010. E infine, tariffe molto competitive in tutte le classi di servizio che siamo in grado di offrire al mercato grazie ad una struttura interna dei costi altamente razionalizzata. Questa strategia ci permetterà di raggiungere entro il 2012 l’obiettivo di 40 milioni di passeggeri trasportati rispetto agli attuali 26,7 milioni”.
Ali Doruk, Direttore Generale di Turkish Airlines in Italia, ha così commentato l’avvenimento “Il 50° anniversario dei collegamenti tra Italia e Turchia è un evento che testimonia lo stretto legame esistente tra i nostri due paesi, un legame che si è rafforzato nel corso degli anni anche grazie ai collegamenti operati da Turkish Airlines che oggi collega Roma, Milano, Venezia e prossimamente anche Bologna, a Istanbul. Nel corso degli ultimi tre anni le frequenze da noi operate tra Italia e Turchia sono triplicate e la nostra strategia di sviluppo ci permetterà di consolidare ulteriormente la nostra presenza in Italia contribuendo così ad aumentare gli scambi culturali, commerciali e di turismo tra i due paesi”.
Turkish Airlines ha ottenuto recentemente un importante riconoscimento quale “Top Performing Companies” dalla rivista di settore Aviation Week. La rivista, ha portato a termine un’analisi molto approfondita sull’industria del trasporto aereo ed uno dei punti fondamentali di valutazione delle compagnie aeree è la loro solidità finanziaria. Turkish Airlines si è classificata al 4° posto nella speciale classifica, preceduta da Singapore Airlines, Lufthansa e Malaysian Airlines.
Liliana Comandè