Giovedì 14 febbraio 2010, alla Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano (via Andrea Solari 35), tornano i Giovedì alla Fondazione, con aFleur, il nuovo progetto di Giuseppe La Spada e Giuseppe Cordaro (con_cetta). Lo spettacolo, della durata di 50 minuti, è un tuffo all’interno di immagini e suoni, l’acqua della Sicilia, il tulipano, la meraviglia dei movimenti subacquei.

“Che cos’è l’amore? – si domandano i due artisti – E se fosse un fiore, un fiore di carta, di stoffa? Dove si nasconde oggi? In un mondo in cui la fretta ci confonde, in un mondo alla deriva, forse è diventato davvero difficile trovarlo… Tuffarsi è un po’ abbandonarsi, ritrovare se stessi, le proprie origini. Pensiamo a Jean Vigo che ci racconta della credenza per cui bisogna immergersi per vedere l’amore. In apnea si da maggiore valore alle cose, anche ad un semplice fiore. Non è un caso che tutto si veda amplificato sotto la superficie apparente delle cose. Nella cultura occidentale il tulipano è simbolo di incostanza, nella cultura orientale rappresenta l’amore perfetto”.

 

Giuseppe La Spada (Palermo 1974) è uno dei più quotati artisti italiani del momento. Nel 2006 ha incontrato Ryuichi Sakamoto e con lui ha creato il progetto noprofit ‘Mono No Aware’. Nel 2007 è stato l’unico italiano a vincere il Webby awards (“The Internet’s highest honor” The New York Times). Nel 2008 ha rafforzato la sua collaborazione con Sakamoto e Fennesz, seguendo i due artisti con i propri commenti visivi durante la tournèe Cendre.

 

Con_cetta (www.myspace.com/concettamusic) è l’acronimo di Giuseppe Cordaro, un giovane musicista siciliano, il primo italiano ad aver inciso per l’etichetta inglese Moteer. La sua musica miscela minimalismo elettroacustico con i suoni del Mediterraneo. Ha lavorato con molti artisti, tra i quali Corrado Nuccini e Jukka Reverberi dei Giardini di Mirò, Emidio Celmenti e Tobor Experiment.