Museo Piaggio Giovanni Alberto Agnelli – Viale Rinaldo Piaggio, 7 – Pontedera. E’ stata presentata oggi al Museo Piaggio a Pontedera il Laboratorio senza Segreti. Cantiere d’Arte Ugo Nespolo. L’evento, sotto la direzione artistica dell’architetto Alberto Bartalini, si inserisce all’interno del progetto Una rete regionale delle culture della contemporaneità. Multicultura ed arte della Regione Toscana.
Il noto artista torinese, esponente della pop-art, si prepara a “nespolizzare” l’intera città con una straordinaria invasione di colori e site specific projetc. Eclettico e poliedrico, Ugo Nespolo, presenterà al pubblico opere fortemente caratterizzate dal personalissimo quanto sorprendente brio, codice del suo linguaggio artistico.
Sarà presentato un video dedicato al Cantiere Ugo Nespolo,realizzato dalla regista Graziella Forzoni, dove viene documentata anche una selezione degli elaborati realizzati dai ragazzi delle scuole di Pontedera che hanno partecipato al Laboratorio senza Segreti, curato da Ugo Nespolo e coordinato dalla professoressa Anna Ferretti.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Pontedera, dalla Fondazione Piaggio, dalla Regione Toscana e dalla Provincia di Pisa con il contributo della Banca Popolare di Lajatico e della Ecofor Service
L’idea che sottende il progetto del Cantiere d’Arte Ugo è quella di “nespolizzare” l’intera città, a partire delle installazioni effimere dei sottopassi di Via delle Colline e della Stazione Vecchia sino alla decorazione del condominio di Via XXV Aprile. In via Dante, una delle strade più importanti della città, verranno collocate trentasei panchine in travertino con seduta in ceramica, con tre diversi motivi, intervallate da piante di olivo, invasate all’interno di un contenitore cilindrico, decorato a mosaico complementare alle panchine.
Un ulteriore intervento riguarda largo Pasolini che vedrà l’apposizione di un disegno tridimensionale, interessante elaborazione sul tema dei numeri realizzato da Ugo Nespolo, sulla facciata della sede della Banca Popolare di Lajatico, ex Cinema Massimo.
L’artista interviene anche su un altro simbolo storico della città, la Passerella opera singolare e innovativa, per la collaborazione dell’acciaio dell’arcata e del cemento armato della trave. La sua progettazione, per conto del Comune di Pontedera su progetto dell’Ing. Francesco Cafarella dell’Università degli Studi di Pisa – Dipartimento di Ingegneria iniziò nel 1970 ed i lavori di costruzione vennero completati nel 1974.
Per quanto riguarda il sottopasso ferroviario in via delle Colline e in via della Stazione Vecchia, l’artista realizza due portali bifacciali in forex, recuperando spazi di enorme visibilità sul cittadino.
Recentemente Ugo Nespolo si è soffermato sul tema dei numeri nel Laboratorio senza segreti, tenuto dall’artista nel corso dell’intero anno scolastico che ha visto la partecipazione di oltre cinquanta ragazzi provenienti dalle Scuole di Pontedera. Nespolo assieme ai ragazzi ha realizzato progetti per l’intervento artistico su un nuovo muro da realizzare in città.
Nel corso degli ultimi anni importanti artisti come Mino Trafeli, Arturo Carmassi, Giuliano Vangi, Nado Canuti, Pietro Cascella, Enrico Baj, H.P.Ditzler, K.L.Metzler, Franco Adami e adesso Ugo Nespolo sono intervenuti con progetti site specific sul tessuto urbano della città, concentrando la loro attenzione sulle aree degradate con interventi architettonici e ambientali. Opere permanenti e installazioni temporanee hanno invaso piazze, muri, strade e rotonde con l’obbiettivo di riqualificare il territorio.
Una tendenza sempre più diffusa nelle città europee, quella di avvalersi dell’intervento di artisti contemporanei per la realizzazione di opere fruibili e godibili in ogni momento della giornata fuori dai luoghi comunemente deputati alla conservazione. Le opere non restano così confinate all’interno di sedi espositive, ma, diventano elementi trainanti per valorizzare quegli spazi urbani ormai dimenticati, restituendoli al cittadino nella sua quotidiana fruizione.
Quello della città di Pontedera è un eccellente esempio di come l’arte possa accompagnare la quotidianità, educare al bello, facendosi portavoce di un messaggio sociale positivo e propositivo.
Scheda Tecnica
sede: Museo Piaggio Giovanni Alberto Agnelli
presentazione: 9 giugno ore 10.00
info e prenotazioni: Ufficio Cultura Comune Pontedera 0587/299620 – Fondazione Piaggio 0587/ 27171