Il centro benessere Thalasso Strugnano, a pochi chilometri da Portorose, ha cambiato look: con la completa ristrutturazione, il centro si è dato una nuova veste minimal chic, mantenendo l’elevata qualità dei propri programmi e dell’ospitalità.
Immerso nel verde della riserva naturale di Strugnano, il complesso è noto per l’efficacia delle terapie riabilitative, ma è anche l’ideale per concedersi un soggiorno all’insegna del relax nella quiete del parco, fra programmi all’avanguardia e trattamenti wellness che impiegano i fattori curativi naturali del luogo. Per l’autunno 2010 Thalasso Strugnano propone il massaggio del salinaio, trattamento di bellezza in cui vengono utilizzati dei sacchetti di lino riempiti con cristalli di sale delle saline di Strugnano ed oli essenziali di piante mediterranee: rosmarino, ginepro, lavanda, pino e basilico. Elemento prezioso prodotto nel territorio da oltre 700 anni, il sale unisce alle proprietà purificanti e leviganti il benessere di un massaggio esclusivo. Innumerevoli poi le opportunità di prendersi cura di sé e della propria salute offerte dalle piscine con acqua di mare riscaldata, dall’attrezzato centro saune, dai programmi estetici d’avanguardia.
I pacchetti soggiorno consentono di gustare appieno il fascino green del territorio: il centro Thalasso Strugnano è infatti l’ideale punto di partenza per le escursioni nel verde circondario di Pirano, che è ricco di interessanti percorsi fra vigne, uliveti e sentieri a picco sul mare. Fra i servizi del centro benessere, anche la possibilità di noleggiare la bicicletta per scoprire l’entroterra da una prospettiva diversa.
L’autunno è anche il periodo in cui l’uva raccolta comincia il suo processo per diventare vino: nei suggestivi colli della penisola di Pirano si estendono a perdita d’occhio i vigneti che danno vita a due grandi vini della tradizione, la Malvasia istriana ed il Refosco. Una visita sulla costa slovena in questo periodo è dunque un’ottima occasione per incamminarsi sui sentieri che conducono alle cantine disseminate nel territorio, per degustare due dei grandi prodotti della tradizione locale.