Con la sua posizione remota, terreni scoscesi, e abbondanti quantità di masse rocciose, il sito per Four Season Resort Seychelles costituisce una estrema sfida anche per i più abili progettisti. ma con un piccolo sogno e l’ausilio dell’immaginazione, Kuan Yew Cheong, il progettista principale dell’Area Design con base a Singapore, è riuscito a trasformarla in un paradiso di classe mondiale.

Kuan ha  progettato il resort sul posto dopo aver trascorso molte ore ad ispezionare il terreno. Una combinazione di scarpate, terreno roccioso,  tecniche costruttive, sensibilità per l’esperienza degli ospiti e preoccupazione per l’ambiente, lo ha portato al concetto di “casa su di un albero”.  Sollevando le ville da terra, l’habitat degli animali  è rimasto intatto, e l’acqua piovana può scorre come sempre, permettendo alla vegetazione di crescere.

A causa delle esigenze del terreno e della posizione degli  alberi, che Kuan ha stabilito di non tagliare, ogni villa è diversa nella sua configurazione definitiva e nel modo in cui è collocata sul posto. Ciascuna delle 67 ville  e suite in stile “casa su di un albero”, è dotata di  piscina privata, area doccia a pioggia esterna e padiglione con day bed; il tutto compleato da viste mozzafiato sulle acque azzurre della baia di Petite Anse  e dell’Oceano Indiano.

Su questo sito incontaminato, la sfida consisteva nell’inserire molti metri.

Il design del resort  è destinato a fondersi con l’architettura dell’isola. Le ville sono rustiche ma sofisticate, riflettendo un’influenza creola.  Le bianche pareti lignee contrastano con le tavole in legno naturale circostanti mentre oggetti d’antiquariato francesi convivono con pezzi di artigianato rustici.

quadrati di nuove costruzioni in un fragile e delicato ecosistema.

 I danni all’ambiente sono stati ridotti al minimo e gli alberi purtroppo abbattuti sono stati riciclati nella pavimentazione in legno del ristorante Kannel. I massi rocciosi rimossi sono stati riutilizzati come rivestimento per le pareti in granito di tutto il resort. Un oasi di diversità biologica, la zona umida situata dietro ristorante Kannel, è rimasta intatta, in modo che i numerosi animali e piante possano continuare a prosperarvi. Inoltre costituisce una difesa dalle inondazioni, fungendo da barriera per l’erosione costiera durante l’alta marea.

Riflettendo la vita dei primi coloni delle Seychelles, le costruzioni  principali del resort – come la hall, la biblioteca ed il  ristorante – sono ispirati agli stili coloniali francese ed europei.  L’area del Recreation Club richiama le edificazioni delle vecchie piantagioni  come le “smokehouses” dove una volta le noci di cocco venivano trattate . Una di queste costruzioni è la Foumba (“vecchia casa” in creolo), che si trova ancora  dietro il  ristorante Kannel. Il fascino rustico e naturale delle sue rovine ne fanno una location ideale per gli eventi sotto le stelle, accompagnati dalla rilassante sinfonia  delle onde dell’oceano. www.fourseasons/seychelles