Nell’ambito del più ampio progetto Incontri con Caravaggio si inserisce il progetto che ha come protagonista Bill Viola, uno degli artisti contemporanei più significativi nel campo della video arte. L’artista è stato chiamato a Napoli a far dialogare la sua sensibilità contemporanea con l’esperienza caravaggesca, di cui Capodimonte custodisce una delle testimonianze più rilevanti della sua produzione più avanzata, la celebre Flagellazione.

L’installazione di Bill Viola  – presentata negli spazi della Sala Causa del Museo, la cui particolare conformazione architettonica ha sempre garantito effetti di grande suggestione – propone sei video di forte incisività, di cui cinque mai presentati in Italia, tesi a mettere in luce le tematiche più ricorrenti dell’artista americano in una sorta di dialogo a distanza con la sensibilità caravaggesca così diversa.

L’artista americano, che è stato fortemente influenzato dall’arte italiana, si è poi orientato verso una profonda riflessione sulla vita e sulla morte, sul dolore e sulla speranza.

Il progetto, che si svolge nell’ambito delle manifestazioni per il quarto centenario della morte di Caravaggio, è stato promosso dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico, Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Napoli e la realizzazione si è resa possibile per il diretto coinvolgimento della Regione Campania – Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali grazie al co-finanziamento dell’Unione Europea POR- FESR Campania 2007-2013; con la collaborazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali – Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee; con il supporto di Seda Group, Italcoat Group, Metropolitana di Napoli e Sangemini S.p.A.

La mostra “Bill Viola Per Capodimonte” è stata prorogata fino al 27 febbraio 2011.

L’organizzazione è curata da Civita.

Il catalogo è edito da Electa.