Ha tutta la sacralità degli eventi religiosi senza rinunciare al colore e al folklore delle feste popolari la Pasqua celebrata in Repubblica Ceca. Si chiama Velikonoce e per tradizione al tempo stesso rende omaggio alla passione e resurrezione di Cristo e dà un gioioso benvenuto alla primavera.

D’altro canto, lo sa bene il popolo ceco, qualcuno si dovrà pur ringraziare per quel miracolo che si rinnova ogni anno, per quel risveglio della natura che improvvisamente si scuote dal torpore invernale e regala paesaggi bucolici…

Con le belle giornate, il clima finalmente mite e una contagiosa aria di festa, Pasqua –oltre che una sentita festa religiosa- è il momento migliore per regalarsi una vacanza in Repubblica Ceca. Una vacanza durante la quale farsi affascinare dalla campagna ceca che si veste di nuovo e assistere a rituali di ieri, assaggiare leccornie di stagione, respirare atmosfere uniche, approfittare di un vivace calendario culturale, rivivere il passato e godere il presente assecondando il proprio desiderio di sport all’aria aperta o al contrario di relax assoluto…

Sono tanti i must della Pasqua in Repubblica Ceca. Vediamoli.

I MERCATINI: SHOPPING E CREATIVITA’

Meno noti di quelli di Natale, i mercatini tradizionali e artigianali di stagione sono la vera sorpresa di Pasqua. Coloratissimi, ridondanti di oggetti e prelibatezze tipiche affollano le piazze delle grandi città ma anche quelle di centri minori ovunque in Boemia, Moravia e Slesia. Nella capitale –animata per l’occasione anche da danze e musiche popolari- sono in calendario dal 9 aprile al 1° maggio, nella piazza della Città Vecchia e in piazza Venceslao (www.praguewelcome.cz). Tra gli stand si trovano souvenir e prodotti tipici come uova colorate, sonagli in legno, fruste di salice intrecciato dette pomlazka e agnellini dolci.

A Znojmo (www.znojmocity.cz), in Moravia meridionale, l’appuntamento è invece dal 17 al 27 aprile con un ricco programma di festeggiamenti, i caratteristici mercatini di artigianato locale, numerosi eventi culturali e animazione per bambini.

Da non perdere anche i mercatini di Opava (www.infocentrum.opava.cz), in Slesia, in programma dal 12 al 27 aprile. A Melnik il Museo Regionale (www.muzeum-melnik.cz) propone un’interessante rassegna di arti tradizionali come la produzione di uova colorate e decorate, di fruste intrecciate e cesti di salice. A Telc (www.telc-etc.cz), gioiello antico sotto tutela Unesco, la Festa di benvenuto alla primavera, il 16 aprile prende i colori e i profumi della Pasqua.

Atmosfere uniche e tipiche anche a Zlin (www.zlin.eu, dal 21 al 24 aprile) e a Pilsen (www.icpilsen.cz, dal 17 al 25 aprile).

GIARDINI IN FIORE, DIMORE IN FESTA

A prestare la loro elegante scenografia a eventi, celebrazioni e iniziative pasquali sono anche numerosi castelli e antiche dimore della Repubblica Ceca, spesso circondati da parchi e giardini che già celebrano la primavera. Tra tante, il castello di Krivoklat (www.krivoklat.cz) dal 23 al 25 aprile ospiterà la “Pasqua ducale”: mercatini a tema, concerti, Santa Messa e spettacoli teatrali ed esibizioni di saltimbanchi.

Villa di Veltrusy (www.zamek-veltrusy.cz), in Boemia centrale, il 16 aprile ospiterà un vivace mercatino, con accompagnamento musicale e spettacoli teatrali.

Sempre il 16, con replica il 17, si festeggia anche al castello di Slesia e Ostrava (www.cerna-louka.cz) con pregevole artigianato locale, balli e musica popolari, prelibatezze a base di maiale e un concorso per l’uovo di Pasqua più bello.

PASQUA DA EDEN

Pernstejn nad Bystrici è un altro dei castelli che nel periodo pasquale accolgono mercatini e iniziative a tema.  Tra i più bei castelli boemi, si trova nella Regione di Bystrice che lo scorso anno ha ricevuto il prestigioso riconoscimento della EDEN, ovvero la European Destination of Excellence.

Per festeggiare la Pasqua la Commissione invita anche a un viaggio d’atmosfera sulla ferrovia a scartamento ridotto Jindrichuv Hradec (www.jhmd.cz), in programma il 23 aprile con intrattenimenti, giochi e gare.

A Brezove Hory, nella Provincia di Pribram, il museo dei minatori (www.muzeum-pribram.cz) racconta come veniva festeggiata la Pasqua tra sudore, fatica e rischi.

Al Tempio del Luppolo e della Birra di Zatec (www.chchp.cz) vanno in scena i mercatini di Pasqua ma anche la profumata cucina di primavera.

NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE

A Pasqua ce n’è davvero per tutti i gusti in Repubblica Ceca, ma è sempre la tradizione a farla da padrona. Le radici cristiane si mescolano a riti e usanze popolari. Oggetti-simbolo della Pasqua ceca sono le uova colorate ma soprattutto la tipica frusta intrecciata con ramoscelli di salice e nastri variopinti, chiamata pomlazka, e realizzata in diverse misure. La tradizione vuole che il lunedì di Pasqua i ragazzi e gli uomini adulti vadano di casa in casa a chiedere un’offerta e colpiscano scherzosamente con la frusta ragazze e donne che, per indurli a smettere, li omaggiano con uova colorate. Qualcuna però non cede al “ricatto” e reagisce versando loro acqua fredda sulla testa. In realtà i colpi di frusta non vogliono essere un atto di violenza, ma al contrario regalare alle donne bellezza e giovinezza per tutto l’anno, o almeno così vuole la tradizione.

Un’altra usanza, ancora molto diffusa in certe regioni, è quella dei sonagli di legno. Dal giovedì al sabato Santo i ragazzi girano per le strade facendoli suonare per richiamare la gente in chiesa, così come si faceva quando mancavano le campane, trasferite a Roma.

TANTE TENTAZIONI, MA SOLO PER LA GOLA

Dopo i sacrifici della Quaresima, la Pasqua in Repubblica Ceca prende tutti per la gola. Al periodo appartengono alcune delle specialità più golose della gastronomia ceca, leccornie che non si possono gustare in nessun altro periodo dell’anno. Come il beranek (un agnello ricoperto di zucchero o di glassa al cioccolato), la jidase (treccia dolce che simboleggia la corda con cui si impiccò Giuda), il mazanec (piccola pagnotta di pasta lievitata), il pernik (pan di zenzero) e il bozi milosti (che si traduce letteralmente “Grazia di Dio” ed è un dolce fritto e zuccherato). E poiché, come detto, Pasqua è anche un inno alla nuova stagione, in questo periodo in tavola non può mancare il minestrone di verdura primaverile e nella farcitura del pollame sono protagoniste giovani, tenere ortiche.

LA NUOVA PRIMAVERA DEL CORPO, ALLE TERME

La Pasqua è una festa dell’anima ma la primavera è una festa di tutti i sensi e anche il corpo si risveglia finalmente dal torpore dell’inverno. Per aiutarlo a rigenerarsi e a recuperare energie, la Repubblica Ceca invita a scoprire le sue leggendarie terme. Nella sola Boemia si può scegliere tra ben 37 diverse destinazioni. Speciali pacchetti per la Pasqua sono stati approntati da diverse località termali, come per esempio Velke Losiny (www.lazne-losiny.cz), Podebrady (www.lazne-podebrady.cz), Marianske Lazne (www.marianskelazne.cz), Frantiskovy Lazne (www.franzensbad.cz) e le Terme di Libverda, nei Monti Iser (www.lazne-libverda.cz).