Incastonata in un pittoresco scenario di mare, isole e campagna, Stralsund è un’affascinante città anseatica sul litorale baltico della Germania, avamposto marittimo del Meclemburgo-Pomerania Anteriore. Grazie alla sua posizione protetta nello Strelasund, un lungo braccio di mare a ridosso dell’isola di Rügen, nel Medioevo conobbe grandi fortune commerciali e i suoi mercanti riempirono la città di pregevoli edifici; non a caso l’UNESCO ha inserito il centro storico di Stralsund nel patrimonio culturale dell’umanità.
Gran parte dei suoi edifici tardogotici e rinascimentali sono costruiti in laterizio rosso, uno stile architettonico che accomuna molte città del Baltico; altri risalgono invece al periodo barocco, nel quale la città batté per quasi duecento anni bandiera svedese prima di entrare nell’orbita della Prussia. I migliori esempi di architettura in laterizio sono il bellissimo Municipio del 1400 e la chiesa di S. Nicola.
Ma l’aria che si respira a Stralsund è soprattutto quella del mare; nel porto sono ancorati mercantili e velieri, ci sono un bel museo dedicato al mare e il recentissimo Ozeaneum, un avveniristico complesso che racchiude acquari di grande interesse e racconta in ogni dettaglio la vita sott’acqua. Non meno affascinante il Kulturhistorisches Museum con reperti preistorici e un tesoro in gioielli d’oro trovato in mare nel 1874. Stralsund è la porta d’ingresso per l’adiacente isola di Rügen , collegata alla terraferma attraverso un ponte con un imponente pilone che molti amano paragonare al Golden Gate Bridge di San Francisco. Oltre a Rügen, famosa per le candide rocce di gesso e i viali alberati, da Stralsund si raggiungono comodamente le altre isole e penisole della regione: Usedom ai confini con la Polonia, Hiddensee e Darss-Zingst.