Uzbekistan e Turkmenistan, eredi di una storia mitica dove si mescolano, come in una fiaba orientale, cavalieri ed emiri, mercanti e viaggiatori, è una delle tappe straordinarie, che ci riportano sulla tracce dell’antica Via della Seta. L’Uzbekistan, repubblica ex Sovietica, è storicamente e artisticamente, la più interessante dell’Asia Centrale, grazie ad alcune città antichissime e quasi avvolte

 nella leggenda, in cui si trovano monumenti di una magnificenza unica ed esotiche atmosfere orientali. Mitica è Samarkanda, la capitale fondata dal grande Tamerlano, celebre soprattutto per il Registan, uno dei più grandiosi complessi architettonici di queste terre assolate, divise tra paesaggi desertici e straordinari giardini da “Mille e una Notte”, traboccanti di fiori e frutta.
Cupole blu-turchesi, mura dorate con preziosi intrecci geometrici, bazar chiassosi, colorati e densi di profumi speziati, indimenticabili volti sorridenti e rugosi dei venditori, abbigliati nei tipici costumi nazionali: analoghe atmosfere si ripropongono nella più piccola, incantevole Bukhara, con il suo celebre minareto Kalan, un tempo il più alto dell’Asia.

La città-museo di Khiva, ai confini del Turkmenistan, dove il colore predominante di moschee e madrase, mausolei e palazzi è il turchese intenso e brillante, appare come il più prezioso gioiello di un’antica civiltà, miracolosamente conservatosi.
Il Turkmenistan, terra dai più colori, dove le diverse tribù, i vari popoli invasori, hanno lasciato reperti di inestimabile valore. Tra mausolei, musei e siti archeologici vi sembrerà di tornare indietro nel tempo.

Già molti secoli avanti Cristo, come testimoniano scavi archeologici, esisteva in Turkmenistan una razza di pecore simili ai karakul. Questo termine in uzbeko e in turco significa “lago nero” ed è anche il nome della cittadina situata a circa 60 km a sud di Bukhara. Dal karakul si ricava la pregiata pelliccia, detta astrakan, un tempo utilizzata per confezionare i copricapo di vari sovrani.

Nel 1902 il presidente americano Roosvelt ottenne dall’emiro di Bukhara , che ne aveva il monopolio, alcuni esemplari di karakul, per tentare di acclimatare negli Usa, in Canada e in Polonia, il pregiato animale, ma senza successo. L’esperienza riuscì invece ad un commerciante di pelli dell’attuale Namibia, dove ora si producono pellicce swakara, considerate più belle dell’astrakan originale.  

 Programma  

1° Giorno
ITALIA – tashkent
Partenza con volo di linea. Arrivo ed incontro con l’assistente locale. Trasferimento in hotel. Cena e Pernottamento.

2° Giorno
TASHKENT – URGENCH
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo per Urgench. Arrivo e trasferimento in hotel. Sistemazione. Partenza in pullman per la visita di Khiva, la più antica e meglio conservata cittadina sulla “via della seta”. Si visiteranno: la madrasa Mohammed Amin Khan, il mausoleo di Pakhlavan Mahmud, eroe e patrono di Khiva. La madrasa Islam Khoja, la moschea di Juma, interessante per le sue 213 colonne di legno alte 3,15 m., in stile arabo. Pranzo. Proseguimento della visita con la Casa di Pietra (Tosh Howli), la Madrasa Allah Kuli Khan, il bazar e il caravanserrai. Rientro a Urgench. Cena e pernottamento in hotel.

3° Giorno
URGENCH – BUKHARA
Prima colazione in hotel. Partenza per Bukhara attraverso il deserto di Kyzyl Kum (480 km). Pranzo al sacco. Una parte della strada da percorrere costeggia il fiume Amudarya ma solo da pochi scorci è possibile vederlo. Arrivo a Bukhara. Sistemazione in hotel. Tempo a disposizione. Cena con spettacolo folcloristico e pernottamento.

4° Giorno
BUKHARA

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della città, si potranno vedere: il complesso Poi-Kalon, la piazza separa la madrasa Mir-I-Arab e la moschea Kalom Jummi. Visita del minareto Kalon (in Taijk: grande), dei 3 bazaar coperti: Taqi Zargaron, Taqi Telpak Furushon e Taqi Sarrafon, la moschea Magok-I-Atori, dove si potranno ammirare nello stesso spazio: i resti di un monastero buddista, di un tempio e di una moschea, la madrasa Nadir Divanbegi, costruita nel 1630, la Madrasa Kukeldash, una delle più grandi scuole islamiche dell’Asia Centrale. Pranzo. Proseguimento delle visite con la fortezza Ark, una città nella città, antica quanto Bukhara, casa dei governanti di Bukhara per un millennio, la moschea Bolo Hauz, il mausoleo Ismoil Samani, costruito nel 905 è una delle più eleganti costruzioni di tutta l’Asia Centrale. Cena e pernottamento.

5° Giorno
BUKHARA – SAMARKANDA
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman per Samarkanda (390 km). Pranzo. Nel pomeriggio visita di Shakhrisabz e visita delle rovine del Palazzo Bianco, del Mausoleo di Jehangir e la Moschea di Kok Gumbaz. Proseguimento per Samarkanda. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

6° Giorno
SAMARKANDA

Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della città, si potranno visitare: il Gur Emir (in tajik: tomba dell’emiro), mausoleo dedicato a Timur e ai suoi discendenti (XV sec.), la piazza Registan, la moschea Khanym (XV sec.) e il mercato Siab. Pranzo. Proseguimento delle visite: la necropoli dei regnanti e dei nobili di Samarkanda, Shakhi Zinda (il re vivente), l’osservatorio Ulugbek (1420), si potranno ammirare i resti di un grande astrolabio per l’osservazione della posizione delle stelle, e le rovine Afrasiab con il museo. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

7° Giorno
SAMARKANDA – TASHKENT
Prima colazione in hotel. Partenza in pullman per Tashkent (265 km). Arrivo e pranzo. Visita della città vecchia: la madrasa Kukeldash, Khast Imam, la madrasa santa, la moschea Tillya Sheyks, la Barak Khan, fondata nel XVI sec. da un discendente di Tamerlano, il mausoleo Kafal Shashi, tomba del poeta e filosofo dell’islam che visse dal 904 al 979, il bazaar Chorsu. Proseguimento con la visita della Tashkent moderna: la piazza Amir Temur, la piazza dell’Indipendenza, il teatro Alisher Navoi, completato nel 1947 dai prigionieri giapponesi, il museo delle Arti applicate ed infine visita di alcune fermate della metro. Cena e pernottamento in hotel.

8° Giorno
TASHKENT – ITALIA
Trasferimento in aeroporto per partenza con volo di linea. Arrivo e fine dei nostri servizi.