Viaggi dell’Elefante realizza un primo bilancio sull’andamento della stagione estiva e del primo semestre 2011 con esiti soddisfacenti e di buon auspicio per la chiusura dell’anno: le performance di vendita evidenziano, infatti, una crescita del volume d’affari dell’anno 2011, alla data odierna, pari al 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2010.
Tale dato è di assoluto valore perché realizzato in un anno caratterizzato, ancora una volta e in modo più marcato, da un’importante crisi economica, politica e sociale che riguarda il nostro Paese e nonostante numerose aree strategiche e storiche per Viaggi dell’Elefante vedano i flussi turistici bloccati o rallentati a causa di crisi socio-politiche o eventi naturali. Citiamo le aree in crisi: il Giappone (colpito dai noti fatti, che rappresentava la terza destinazione per fatturato dell’operatore), il Nord Africa, l’Egitto (lanciato con una nuova programmazione a settembre 2010 e che mostrava rilevanti incrementi a due cifre) e il Medio Oriente, per le crisi socio politiche che li hanno colpiti.
Il rallentamento e blocco delle vendite per le aree sopra citate è stato, perciò, ampiamente recuperato dalle ottime performance realizzate dalle altre destinazioni della programmazione Viaggi dell’Elefante e, in particolare, da India (destinazione storica e prima per fatturato per Elefante), Africa Australe (con la nuova e più ampia programmazione) e le mete dei soggiorni mare Top Seychelles e Maldive della programmazione Blu anch’essa rafforzata e ampliata. Si evidenzia, infine, l’exploit, per il primo anno, di richieste e vendite per la destinazione “Americhe” per itinerari nell’America del Nord, Centro e Sud.
Per quanto riguarda la tipologia di viaggi richiesti si nota una crescita di viaggi taylor made e di viaggi di nozze anche per un target molto alto di spesa; restano invece, stabili e in equilibrio con le performance dell’anno scorso, la vendita dei viaggi di gruppo, che rappresentano, comunque, una parte importante del fatturato dell’operatore.
L’advance booking ha realizzato buone performance di vendita sino al mese di aprile 2011, nei mesi successivi, caratterizzati da un andamento di vendite discontinuo, le prenotazioni si sono, invece, concretizzate sotto i trenta giorni dalla data di partenza.
Il profilo del cliente viaggi dell’Elefante si conferma appartenere ad un target medio alto, che viene probabilmente meno influenzato dalla crisi economica, che in alcuni casi viaggia meno ma quando viaggia ricerca l’eccellenza: alta professionalità e qualità di chi vende il viaggio, di coloro che confezionano e costruiscono l’itinerario, strutture e servizi al top e curati nei minimi dettagli, così come viene apprezzata l’innovazione delle mete, strutture ed itinerari.
“In un anno che continua ad essere particolarmente difficile per una serie di fattori negativi che stanno caratterizzando la situazione politica, sociale ed economica del nostro Paese e per le crisi che hanno colpito aree strategiche della programmazione Viaggi dell’Elefante (Nord Africa, Egitto, Medio Oriente e Giappone), possiamo dichiarare di essere soddisfatti delle perfomance di vendita fin qui realizzate e di quelle che si stanno concretizzando per partenze della fine estate e dei mesi futuri.” – commenta Enzo Mangione Direttore Vendite Viaggi dell’Elefante – “Aggiungo che la soddisfazione riguarda anche i benefici apportati da una serie di innovazioni tecnologiche, organizzative, di processi e di investimenti, attivate da Viaggi dell’Elefante dall’anno scorso, con un forte impulso nell’anno 2011 e che continueranno ad essere implementate per l’anno 2012. Innovazioni e investimenti stanno, infatti, contribuendo alla realizzazione dei positivi risultati e acquisiscono maggior valore poiché realizzati in un contesto congiunturale così complesso e critico.”.