Correre sugli altipiani dei Kenya confrontandosi direttamente con i più famosi runner del Paese africano a un’altitudine di 2.200 metri, tra paesaggi incantevoli. Un’esperienza unica che Evolution Travel propone in forma di un viaggio di 7 giorni/6 notti dedicata a tutti i podisti che desiderano cimentarsi in una gara di confronto tra atleti.

Si tratta della 5° edizione della Kass Marathon e di una corsa di 12 km, in programma il 27 Novembre che da Kapsabet, una delle aree più belle della Rift Valley, nel bel mezzo delle verdi Nandi Hills, le colline famose in tutto il mondo per le coltivazioni di tè, porta attraverso sterrati e strade fino a Eldoret, la città più grande di questa zona, che conta su un grande e vivace mercato ed è di fatto il centro amministrativo di uno dei distretti della Rift Valley.

La Kass Marathon attira migliaia di atleti locali e internazionali ed è promossa da Moses Tanui, atleta keniota specialista dal cross lungo, alla mezza fino alla maratona, medaglia d’oro nei 10.000 ai mondiali di Tokio e nella mezza maratona in Francia, primo atleta a scendere su questa distanza sotto l’ora nella Stramilano del 1993. Nell’ultima edizione il percorso di 42,195 chilometri è stato effettuato in 2 ore e 20.

L’ideatore del viaggio per partecipare come atleta alla maratona è Gianni Lombardi, promotore di Evolution Travel e appassionato della corsa e del turismo sportivo in generale. “La mia prima visita alla Rift Valley risale a una decina di anni fa quando mi recai in questa zona per motivi di carattere umanitario. Rimasi subito folgorato dalla bellezza dei paesaggi e da appassionato di corsa e di viaggi adesso, grazie a Evolution Travel, ho avuto l’opportunità di ideare un’iniziativa per tutti coloro che, appassionati di corsa e di maratona, desiderano allenarsi sugli altipiani della Rift Valley dove vive il 95% dei corridori kenioti specializzati in medie e lunghe distanze, che su queste strade hanno costruito la loro fama, e di partecipare con loro a gare che si svolgono direttamente sul territorio. Un progetto sostenuto anche da Wilfred Bungei, vincitore negli 800 metri piani della medaglia d’oro olimpica a Pechino 2008, e da altri atleti di assoluto valore mondiale del fondo.

Ho quindi ideato un programma di viaggio adatto ai maratoneti italiani e ai podisti che consentisse loro di confrontarsi con i corridori locali, ma anche di visitare questa splendida terra. Nella realizzazione del viaggio ho naturalmente tenuto conto delle difficoltà a cui si va incontro, dettate soprattutto dall’altitudine di 2.200 metri. Infatti, nei giorni precedenti la maratona, si svolgono dei brevi percorsi di allenamento in modo da abituarsi al clima e all’altezza. La maratona è aperta a tutti, uomini e donne nelle rispettive categorie di gara ed è possibile anche cimentarsi in una gara ridotta di 12 chilometri.”