In un’epoca in cui reinventarsi è una delle parole chiave, grazie a Voyage Designer, il nuovo brand di Viaggiaconnoi nato nel settembre 2010, si apre una nuova prospettiva di lavoro.

 

Una professione che può essere soprannominata “stilista dei viaggi” che coniuga dinamismo, cultura e passione, rappresenta un ottimo compromesso, specie per il mondo femminile, con cui poter ricominciare senza trascurare la famiglia o le esigenze personali.

 

Il Voyage Designer è un professionista del settore, dotato di intraprendenza, passione per i viaggi e per la conoscenza, capacità di relazionarsi in modo semplice e solare, propensione alla vendita e all’attività di consulenza, cultura media e ottime conoscenze geografiche. Una figura professionale che si mette totalmente a disposizione del cliente, spesso fornendo consulenze anche a domicilio, senza vincoli di orario.

Un mestiere flessibile, che consente di coniugare gli impegni personali con quelli professionali. La selezione, iniziata l’anno scorso, ha già portato alla contrattualizzazione di alcuni professionisti e si tratta prevalentemente di donne. La maggior parte di loro ha scelto di diventare un Voyage Designer per valorizzare il know how maturato nel settore grazie a esperienze pregresse, in veste di ex titolare di agenzia o di ex dipendente e nel contempo, si avvantaggiano della forma di lavoro tipo free lance, che consente loro una maggiore libertà ed una migliore qualità della vita. Diverse sono anche le giovani donne in cerca del primo impiego, o le donne con figli, magari piccoli, che  si gestiscono il lavoro in base alle proprie esigenze con un orario part-time.

L’esperienza di Corinna Rogora, 36 anni voyage designer per l’agenzia Viaggiaconnoi di Busto Arsizio: “Ho intrapreso il mestiere di consulente di viaggio qualche anno fa, quando ho sentito il desiderio di cambiare, pur rimanendo nel settore del turismo. Da quattro anni, inoltre sono mamma e avevo la necessità di poter coniugare gli impegni familiari, sempre più incalzanti, al lavoro a cui non volevo rinunciare. La proposta di Viaggiaconnoi di diventare una voyage designer per me è stata una vera illuminazione. Ricevo i clienti su appuntamento per una/due ore al giorno, a seconda dall’alta o bassa stagione. Tendenzialmente i viaggi sono per un target medio-alto e per una clientela ormai fidelizzata, che si affida alla mia conoscenza del mondo, alla mia perspicacia e professionalità. Un buon giro di fatturato mi consente di ritenermi soddisfatta del mio lavoro, ma non posso limitarlo a questo. E’ un mestiere creativo che spinge tutti i giorni a dare il massimo e mi permette, allo stesso tempo, di poter gestire la mia vita privata senza rinunce”.