Il nuovo Ministro ha un lungo curriculum alle spalle, non nel campo turistico o sportivo. E’ stato Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Enel ed ha rivestito numerose cariche nei Consigli di amministrazione di società molto importanti quali Eni, Stet, Enichem, Credito Italiano e Iri. Laureato in Economia e Commercio è titolare anche di uno studio commercialista a Bologna, città nella quale si è laureato.
E’ stato anche consigliere economico del ministro dell’Industria, mentre dal 1994 ha fatto parte del consiglio di amministrazione dell’Iri, con l’incarico di sovrintendere alle privatizzazioni e poi con la carica di presidente ed amministratore delegato. Presso l’Iri è stato anche Presidente del comitato dei liquidatori.
Membro del direttivo di Confindustria, del comitato di indirizzo strategico per lo sviluppo della Piazza Finanziaria Italiana, del comitato esecutivo dell’Aspen Institute, del comitato per la corporate governance delle società quotate ricostituito su iniziativa di Borsa Italiana. Presidente onorario dell’Osservatorio Mediterraneo dell’Energia, Presidente del consiglio di amministrazione di Emittenti Titoli e, infine, di consigliere di amministrazione di Unicredit, di Astaldi e  “Il Sole 24 Ore”.
Al nuovo Ministro auguriamo buon lavoro e la capacità di saper ascoltare dalla voce delle Associazioni di Categoria e dei dipendenti del settore turistico, i problemi che lo investono da anni e che l’ultimo Ministro Brambilla ha ignorato fino all’ultimo minuto del suo mandato.