Al museo diocesano di Milano dal 26 ottobre 2012 al 31 marzo 2013 una mostra celebra l’anniversario della pubblicazione dell’editto di Costantino.
Dal prossimo 26 ottobre 2012 al 31 marzo 2013, il Museo Diocesano di Milano ospiterà una mostra che celebra i 1700 anni dalla pubblicazione dell’EDITTO DI MILANO, altresì conosciuto come Editto di Costantino, o Editto di Tolleranza.
Tale pronunciamento, promulgato nel 313 d.C., da Costantino, imperatore d’Occidente, e Licinio, imperatore d’Oriente, sanciva, per decreto, il diritto di libertà di culto, ponendo così termine a tutte le persecuzioni religiose e proclamando la neutralità dell’Impero nei confronti di ogni fede.
Sotto il Patronato della Segreteria di Stato Vaticana e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, organizzata dalla Curia vescovile di Milano, curata da Paolo Biscottini e da Gemma Sena Chiesa con un vasto comitato di esperti, l’esposizione narrerà in circa 250 reperti, quella che ha rappresentato una svolta epocale nella storia dell’umanità occidentale, introducendo il principio di tolleranza, in materia di culto.
Il percorso espositivo presenterà testimonianze provenienti da numerosi musei e istituzioni pubbliche, sia italiane che internazionali. Dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, ad esempio, giungerà un Anello con il Crismon, ovvero il monogramma che combina le iniziali greche del nome di Cristo, dal Victoria & Albert Museum di Londra, un raro frammento di Tenda del V secolo.
I Musei Capitolini di Roma concederanno il prestito il Pastore crioforo del III secolo, il British Museum di Londra un medaglione in foglia d’oro con la figura di Cristo, la Bibliothéque Nationale di Parigi il cammeo del IV secolo con il trionfo di Licinio. La mostra proporrà varie croci, provenienti da Norimberga, Colonia, Cividale, e il reliquario di Sant’Elena dalla chiesa di Santa Maria in Aracoeli di Roma. Tra i dipinti, è da ricordare la Sant’Elena di Cima da Conegliano della National Gallery di Washington.
Come afferma Paolo Biscottini, direttore del Museo Diocesano di Milano, la mostra sarà incentrata proprio “sulla tolleranza quale principio irrinunciabile di tutta la cultura occidentale. I temi saranno l’accoglienza nel mondo romano, la Milano imperiale, le figure di Elena e Costantino, il simbolo della croce che, fino ad allora, era considerato un segno di colpa infamante, diventato cifra dell’adesione alla fede cristiana”.