Proseguono le mostre fotografiche a Palazzo Incontro, organizzate dalla Provincia di Roma nell’ambito del progetto ABC (Arte, Bellezza, Cultura). In collaborazione con Contrasto, Magnum Photos, Fondation Cartier-Bresson e Civita, da oggi, 20 gennaio, fino al 6 maggio, la bella struttura di via dei Prefetti 22 ospita “Cartier-Bresson. Immagini e parole”, mostra dedicata al grandissimo fotografo francese scomparso nel 2004.
Le immagini sono 44 dei suoi scatti in bianco e nero più famosi, le parole sono quelle di amici, conoscenti, estimatori che le hanno scelte e commentate.
Il fascino allora è anche nel criterio -del tutto estemporaneo, arbitrario e soggettivo- adottato nel mettere insieme le fotografie, che risente soltanto del gusto e dell’emotività di chi ha incluso nell’antologia “il proprio” Cartier-Bresson preferito. Gli autori della selezione e delle parole -Alessandro Baricco, Gae Aulenti, Balthus, Milan Kundera, Leonardo Sciascia, Ernest Gombrich- tanto per citarne solo qualcuno- aggiungono ciascuno il proprio contributo, ed il risultato è un dialogo sorprendente fra autori e linguaggi espressivi. L’incontro di parole ed immagini, certamente, ma anche incontro di sensibilità e visioni del mondo. E se una fotografia è buona, come sosteneva proprio Cartier-Bresson, quando “cuore, mente ed occhio sono sulla stessa linea di mira”, qui cuori, menti ed occhi si moltiplicano, mettendo a fuoco un’infinità di suggestioni.
Cecilia Emiliozzi
