La distanza non è poi molta e i costi decisamente abbordabili: la Francia si presta anche come destinazione da week end. In primavera inoltrata è interessante scegliere la provincia, con colori e profumi resi ancora più intensi dalla stagione in cui la natura si risveglia. Per le soste si può optare per la guida di Logis, una Federazione Internazionale di ristoratori ed albergatori nata in Francia qualche anno fa ed oggi attiva in tutta Europa. Logis affilia strutture che abbiano come priorità il relax ed il benessere del cliente e le classifica rispettivamente con i “caminetti” (cheminees) per quanto riguarda gli alberghi, e le “pentole” (cocottes) per quanto riguarda invece i ristoranti. Le proposte di questo periodo comprendono Menton, destinazione appena oltreconfine, dove si respira, anche in cucina, un’aria decisamente marinara. Perfetto è l’Hotel Paris Rome, a conduzione familiare, e perfetti sono i numerosi ristorantini di pesce nel centro cittadino. A Grasse, la città dei profumi, il Relais Gourmand è un magnifico casolare dove stare in tutta tranquillità, come El Djoliba ad Antibes. El Djoliba è una residenza di campagna degli anni ’20, dove spiccano gli affreschi, le vetrate, le aperture a volta, in un’atmosfera d’altri tempi. La cena è servita a bordo piscina, con lo sfondo di alberi secolari. Se invece si è tentati dal fermento di un borgo cittadino, seppure piccolo, si può andare ad Arles, il luogo in cui Van Gogh trovò molta della sua ispirazione. L’Hotel De La Muette, in pieno centro, fa vivere tutte le attività del paese e dei suoi laboriosi abitanti.

Per info: www.logis.it

Cecilia Emiliozzi