L’ Italia incontra la Corea. L’ENIT ha messo in agenda il 30 maggio prossimo un workshop, in occasione dello svolgimento dell’International Exposition Yeosu Korea 2012, per presentare le nuove proposte ed i pacchetti dell’ offerta  turistica italiana alla domanda coreana.

L’incontro operativo è organizzato dall’Antenna ENIT di Seoul in collaborazione con il Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo ed il Commissario Generale per le Esposizioni Internazionali 2012 del Ministero degli Affari Esteri. I sellers italiani possono incontrare i buyers del mercato coreano interessati sia all’offerta leisure che a quella nautico-balneare, visto che l’Expo di Yeosu quest’anno ha, come tema, “Coste e oceani che vivono”.

Dai dati emersi sembra che l’Italia sia’ una destinazione ambita dal pubblico coreano grazie soprattutto alla consolidata immagine di cui gode quale Paese di arte, cultura, tradizioni eno-gastronomiche, musica e moda. Fra le motivazioni di viaggio un posto di rilievo se lo ritaglia anche quella religiosa (il 12% circa della popolazione coreana, infatti, si professa di fede cattolica, la percentuale più alta in Asia dopo le Filippine).

Gli ultimi dati disponibili dell’ISTAT, fotografano un trend in aumento dei viaggiatori coreani in Italia che privilegiano i circuiti delle grandi città d’arte tradizionali, come Roma, Firenze, Venezia, Napoli, Torino e Milano, ma anche località come Verona, le Cinque terre, le Dolomiti, Orvieto e Siena.