di Manuela Ippolito

Con oltre 1 milione di arrivi nel 2011 la Catalogna si presenta come una delle destinazioni principali della Spagna scelta dai turisti italiani. Il richiamo di Salvador Dalì, la gastronomia e la natura sono i punti forti dell’offerta turistica regionale. Solido il rapporto con il trade, grazie anche al nuovo corso di formazione “Catalunya Specialist”.

 

La Catalogna e l’icona di Salvador Dalì. E’ stata presentata la “Terra di geni” così descritta da Jaume Torramadé, Presidente della Diputació de Girona, in occasione dell’incontro organizzato a Roma da Turismo Catalogna al Complesso del Vittoriano dove è stata esposta la retrospettiva sull’artista Dalì che ha chiuso i battenti pochi giorni fa dopo un successo strepitoso di presenze.

“Vogliamo catturare la vostra attenzione con la nostra ricchezza culturale, ma anche la diversità del paesaggio, il prestigio della nostra cucina e la qualità della offerta turistica catalana », afferma Torremadè. “Dalí senza dubbio è diventato il primo ambasciatore della destinazione turistica, al momento attuale abbiamo anche altri ambasciatori come lo chef Ferran Adrià e Joan Roca che sicuramente portano beneficio  artistico e turistico in Catalogna e soprattutto in Costa Brava. Possiamo offrire turismo culturale, una costa meravigliosa e le montagne dei Pirenei, basti pensare che in un solo giorno possiamo passare dal trekking ad un bagno al mare tra gli scogli lungo la costa” conclude Torremadè.

L’Ente per il Turismo della Costa Brava, la promozione turistica della Provincia di Girona, con la collaborazione di Turismo Catalogna e la Fondazione Gala – Salvador Dalí, hanno fatto il punto sulle potenzialità della destinazione Costa Brava, la città di  Girona e la zona dei Pirenei tutti da scoprire. Caminos de Ronda, 2.500 km di cicloturismo, 6 parchi naturali e oltre 200km di costa, il tutto condito da un’offerta gastronomica rinomata nel mondo. Inoltre, la Catalogna è stata votata come una delle World’s Best Travel Destinations 2012 dal National Geographic, che premia destinazioni che valorizzano corpo, mente e spirito.

 Tutte le novità e i suggerimenti ce li racconta Marta Teixidor, Direttrice Catalunya Turismo in Italia

Come possiamo giudicare l’andamento del mercato italiano in Catalogna? Nel 2011 i turisti italiani hanno rappresentato il quarto mercato estero per la Catalogna con 1.050.000 arrivi segnando un +1,6%. I pernottamenti hanno registrato un calo dell’8% rispetto al 2010. Il settore turistico ha risentito la crisi non per il numero di arrivi ma per numeri di pernottamenti e livello di spesa turistica.

Fare delle stime per il 2012 è difficile soprattutto nella situazione attuale, ma con i dati del primo quadrimestre del 2012 possiamo dire che l’Italia si piazza come il secondo mercato per la Catalogna, con una variazione del +4,5% rispetto allo stesso periodo del 2011;elemento che ci fa ben sperare per la stagione estiva ormai avviata.

Che rapporto avete con i T.O. e le agenzie?

Anche se il 73% degli italiani arrivati in Catalogna non aveva acquistato un pacchetto consideriamo fondamentale il canale trade. Per questo motivo abbiamo lanciato a fine maggio un corso “Catalunya Specialist” gratuito di formazione on line per gli agenti finalizzato a incentivare le vendite e la conoscenza del territorio. Attualmente abbiamo registrato oltre 200 iscritti.

La Catalogna di Marta Teixidor, raccontaci il tuo itinerario ideale

E’ molto difficile scegliere un itinerario rappresentativo della Catalogna, ma io come turista scelgo la Costa Brava. Partirei dal Nord al confine con la Francia facendo tappa a Port de La Selva, piccola località di marinai a Cap de Creus. Proseguirei per Cadqués anche questa località affacciata sul mare; qui è imperdibile una visita alla casa di Salvador Dalì, un mondo da scoprire.

Farei poi una sosta a Girona capoluogo di questa provincia. La città è sorprendente e si snoda tra l’imponente profilo della cattedrale gotica e il suo quartiere ebraico, il miglior conservato in tutta Europa. Da non dimenticare anche una sosta gourmet tra tapas elaborate ad arte e vini locali dell’Empordà.  

 

Durante le esclusive visite guidate della mostra, organizzate durante la serata catalana, erano presenti anche John Gira, Vice Presidente del Turismo Costa Brava, Joan Manuel Sevillano, direttore del Gala-Salvador Dalí, Ignacio Angulo, direttore di Turespaña a Roma e ovviamente Marta Teixidor, Direttore in Italia Turismo Catalogna.

www.costabrava.org; www.catalunya.com

Foto: Teatro Museo Dalì a Figueres, Pirenei Girona, Marta Teixidor Direttrice Turismo Catalunya in Italia, Cadaqués, Girona e tapas Catalunya