Ormai è certo che a luglio 2013 l’IVA  dovrebbe toccare quota 22%, dopo  aver scongiurato la crescita di un altro punto, inizialmente messo in preventivo, già dallo scorso ottobre.

Questo incremento quanto peserà sulle spalle delle famiglie? Le associazioni di riferimento parlano di almeno 225 euro circa.

Tutto ciò potrebbe essere allegerito  in particolare per i nuclei più numerosi e in difficoltà, dall’avvento delle detrazioni che saranno bilanciate sulla ristrettezza del reddito e sull’età dei figli piccoli inferiori a tre anni.

Per quanto riguarda l’Irap, invece, le agevolazioni sono per  le piccole e medie imprese, in virtù del fondo di oltre 800 milioni aggiunto in extremis prima dell’approvazione in Commissione bilancio.

Relativamente alle pressioni fiscali, il clima è pesante secondo Conferesercenti “il futuro non sembra lasciare spazio a valutazioni ottimistiche- spiega l’associazione del Presidente Marco Venturi – Secondo le stime del Governo, infatti, nel 2013 la pressione fiscale aumenterà ancora, portandosi al 45,3%”.