Buone le perfomances del mercato italiano che ha scelto la Turchia per le proprie vacanze. Da gennaio a ottobre 2012 sono oltre 640mila i turisti italiani che hanno sono andati a Istanbul, la Cappadocia, Efeso o le coste di Antalya e Bodrum. Lo confermano i dati rilasciati dal Ministero turco della Cultura e del Turismo che indicano l’Italia al decimo posto, mentre in vetta alla classifica si confermano i viaggiatori di Germania, Russia e Gran Bretagna.
Nello stesso periodo in Turchia sono arrivati complessivamente quasi 29 milioni di turisti internazionali, con un lieve incremento rispetto allo scorso anno (+0,5%), “un segnale comunque molto positivo – spiega l’Ufficio delle cultura in Italia – considerando il periodo globale di crisi”. Cresce il settore dell’escursionismo, che raccoglie il 6,5% delle presenze dall’estero, mentre si conferma la tenuta dei musei.
I più visitati sono stati il Museo di Santa Sofia a Istanbul (quasi tre milioni di visitatori), il Museo del Palazzo Topkapi, l’area archeologica di Efeso (nei pressi di Izmir) e quella di Hierapolis a Pamukkale.
Il 2013 è ricco di ricorrenze speciali per la Turchia, per esempio occasione dell’anno della fede ideale per i pellegrinaggi.
A richiamare turisti da tutto il mondo il prossimo anno ci saranno anche i 1700 dell’Editto di Costantino e i 500 anni della Mappa di Piri Reis.