Manuela Ippolito
L’85% di fatturato passa tramite agenzie di viaggio. Nuovi prodotti, investimenti e dialogo con l’intermediazione caratterizzano l’attività di Air Canada in Italia guidata da Umberto Solimeno
Investimenti, rapporto con il trade e giusto pricing. Queste le strategie fondamentali per Air Canada, che ha dato il via presso l’Ambasciata del Canada di Roma, al primo di una serie di incontri con agenti di viaggio e stampa. L’evento è stato organizzato in partnership con Giver Viaggi e Auratours, ospite d’onore Tourism Quebec.
“Come compagnia aerea stiamo investendo molto – ha spiegato Umberto Solimeno direttore di Air Canada per l’Italia – basti pensare alla principale novità della stagione, ovvero la nuova rotta Venezia Toronto con 3 voli settimanali operati con B767 configurati con 246 posti di economy e 18 posti di Premium Rouge, classe che si distingue per gli standard elevanti a un prezzo molto competitivo. Abbiamo in cantiere anche novità per la flotta e servizi di bordo. Tra luglio prossimo e aprile 2014, è previsto l’arrivo di 5 nuovi B777 , che porteranno la flotta dai 357 ai 362 velivoli, con aumento quasti del 30%, un dato decisamente importante nel settore dell’aviazione”.
“Inoltre – continua Solimeno-per il prossimo anno si attendono le prime consegne dei 37 ordini fermi + 20 in opzione Boeing 787 chiamati Dreamliners, previsti entro i primi 4 mesi del 2014 . A bordo è previsto l’inserimento della nuova Classe Premium, intermedia tra la Executive First e la Economy e il restlying di tutti gli interni dalle poltrone ai colori e tessuti su tutta la flotta, previsto entro il 2014″.
Era evidente la soddisfazione di Solimeno facendo il punto sui dati e sull’andamento vendite “nei primi mesi del 2013, anche se abbiamo ancora i dati parziali, abbiamo avuto un incremento di fatturato dall’Italia del 25%. Anche l’outlook e le previsioni estive lasciano intravedere un cauto ottimismo, Al momento i numeri dei passeggeri prenotati sono stabili – prosegue Solimeno- ma prevediamo un incremento nei prossimi mesi considerando che abbiamo un late booking market in Italia e in Europa in genere. Senza dubbio nell’area Nord Atlantico continua ad essere sostenuta la crescita rispetto allo scorso anno, ma ovviamente il mercato italiano risponde a 3 settimane medie dalla partenza. Buono il load factor di aprile 2013 con l’ 87,6% , ma contiamo a fine estate di registrare la media del 93-94%”.
Air Canada alla ricerca del dialogo con il trade e le agenzie
Solimeno parla chiaro: “dobbiamo ritornare a dialogare con il trade e a far visita alle agenzie di viaggio. Ci siamo illusi che internet funzionasse e invece dobbiamo rivedere la formazione, l’incontro diretto e il rapporto con l’intermediazione”, musica per le orecchie degli agenti di viaggio che da tempo, forse, non sentivano queste parole.
Tra i propositi del vettore il miglioramento della formazione degli agenti, non solo newsletter maconoscenza vera del prodotto, costanti incentivi con premi e overcommission (c’è un piano di incentivazione anche con Star Alliance) è allo studio anche un progetto per un educational proprio in linea con la filosofia annunciata dal Direttore Italia che mira a riscoprire la conoscenza reale del prodotto a favore dell’intermediazione.
Le strategie per affrontare il mercato e la concorrenza mirano a rafforzare al massimo il vettore Canada Rouge con il giusto pricing compresivo di tutto, la compagnia ha assicurato che non scenderà mai sotto un certo prezzo; per esempio Roma- Canada a partire da 580 euro, non andrebbe mai al di sotto di questo prezzo. Si punta che sulla qualità a bordo attestata non solo dai passeggeri ma anche da Skytrax che ha premiato con le 4 stelle, ed infine si pruoverà l’ampio network di voli offerto grazie a Star Alliance e i code sharing.
Foto: U. Solimeno, Direttore Italia Air Canadaa